Pennsylvania: Donald Trump ferito a un orecchio da spari durante un comizio – L’Attentatore è stato ucciso e uno spettatore ha perso la vita

Pennsylvania: Donald Trump ferito a un orecchio da spari durante un comizio – L’Attentatore è stato ucciso e uno spettatore ha perso la vita

Di Luca De Rossi

Gli spari che si sono uditi sono stati circa 10, Donald Trump è stato colpito a un orecchio mentre teneva uno dei suoi comizi elettorali in Pennsylvania e ha cominciato a perdere sangue prima di gettarsi a terra per evitare gli altri colpi.

Uno spettatore, purtroppo, ha perso la vita e altri due sono stati feriti in maniera grave.

L’attentatore – che secondo i primi rilievi si trovava a circa 150 metri dal palco, avrebbe sparato appostato su un tetto e vestito in tuta mimetica – è stato ucciso da uno dei cecchini del Secret Service.

Le scene degli spari dal secondo 0:38

A sparare sarebbe stato Thomas Matthew Crooks, della Pennsylvania, stando a quanto è stato riferito da diversi media statunitensi.

Ed ecco le dichiarazioni che l’FBI ha rilasciato a NBC e CBS.”L’FBI ha identificato Thomas Matthew Crooks, 20 anni, di Bethel Park, Pennsylvania, come il soggetto coinvolto nel tentativo di omicidio dell’ex presidente Donald Trump il 13 luglio a Butler, Pennsylvania“, ha affermato

Kevin Rojek, un agente speciale responsabile dell’ufficio locale dell’Fbi, dopo che l’agenzia federala ha assunto la guida dell’inchiesta sull’attentato, ha dichiarato:  “Questa sera abbiamo avuto quello che chiamiamo un tentativo di omicidio contro il nostro ex presidente Donald Trump”.

Diversa la versione del procuratore della Contea di Butler, Richard Goldinger, dove è accaduto fatto, che ha dichiarato che l’attentatore si trovava sul tetto di un edificio che si trova al di fuori dall’area dell’evento. “Era necessario un fucile per compiere l’attentato perché era a diverse centinaia di metri di distanza“.

***Foto di copertina: un frame estrapolato da questo video https://www.youtube.com/watch?v=1ejfAkzjEhk

DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO

Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

Lascia un commento

Your email address will not be published.