Indagine di Altroconsumo
Gli apparecchi hi-tech fanno ormai parte della nostra vita quotidiana e rappresentano una voce importante dei consumi di ogni giorno. Ma quanto sono affidabili e quanto soddisfano chi li utilizza?
Un’indagine di Altroconsumo, in collaborazione con le organizzazioni di consumatori europee in Francia, Spagna, Belgio e Portogallo, ha provato a rispondere a questa domanda attraverso l’esperienza di oltre 37.000 soci. I risultati sono in generale positivi, ma non mancano le sorprese, perché alcuni marchi molto diffusi talvolta deludono le aspettative.
L’indagine ha riguardato smartphone, pc portatili, tv a schermo piatto, tablet, stampanti e, per la prima volta, anche due oggetti hi-tech di tendenza: i braccialetti fitness e gli smartwatch. Oltre a affidabilità e soddisfazione, l’indagine ha riguardato anche la durata media di vita e i motivi che spingono ad un nuovo acquisto: spesso si tratta di un guasto, in particolare è la batteria a dare problemi, ma molte volte è anche la voglia di inseguire la moda del momento. Il che forse trova riscontro anche nel basso numero di persone che scelgono un dispositivo usato o ricondizionato: il 12% per i pc, il 10% per gli smartphone, seguiti da tablet al 7% e smartwatch o braccialetti fitness al 4%.
Smartphone
Lo smartphone è tra i dispositivi che durano di meno (4 anni e 8 mesi in media) e la batteria è il primo problema segnalato (21% dei casi). Non tutte le marche risultano pienamente affidabili, per esempio Oppo e Motorola ottengono solo un punteggio buono, mentre al vertice della classifica troviamo Google, Poco e Asus. Il motivo principale per sostituire il modello precedente è il fatto che “era superato” sebbene funzionante (38%), seguito dal guasto o il cattivo funzionamento (36%).
TV a schermo piatto
La tv è l’apparecchio che dura di più (8 anni e 4 mesi in media), in cima alla classifica di affidabilità troviamo Sony, Sharp LG e Panasonic, mentre qualche delusione la riservano i marchi Hisense e Xiaomi. I problemi denunciati riguardano soprattutto i guasti al telecomando (22%). Anche in questo caso prevale la sostituzione perché il modello, anche se funzionante, era superato (40%), seguita dal guasto o malfunzionamento (35%).
PC Portatili
Guasti a batteria (28%) e hard disk (20%) sono i problemi più segnalati, ma i notebook sono spesso sostituiti anche per rincorrere i modelli più nuovi (41%). Alcuni marchi anche molto noti ottengono un giudizio solo buono per l’affidabilità, mentre Huawei, Apple, Lenovo, Asus e Toshiba svettano in cima alla classifica per l’ottima affidabilità. La durata media del prodotto si attesta sui 7 anni.
Tablet
La batteria è il primo dei problemi segnalati (20%) per un prodotto la cui durata media è di 5 anni e 5 mesi. Tra i dodici marchi più diffusi del campione, Acer e Amazon sono gli unici che hanno una qualità solo media, particolarmente affidabili invece Apple, Samsung e Xiaomi. Quasi 1 intervistato su 2 lo cambia perché lo considera superato (46%) e 1 su 3 perché non funziona più bene o è fuori uso.
Stampanti
Le stampanti hanno una durata media di 6 anni e 4 mesi e vengono sostituite principalmente per motivi legati al malfunzionamento (68%), in particolare il 16% del campione ha scelto di cambiare stampante perché sarebbe stato troppo costoso ripararla. Il problema che si incontra più di frequente è legato alla connessione wi-fi (26%). Fra le marche più affidabili ci sono Oki, Ricoh e Xerox.
Smartwatch e Braccialetti Fitness
Queste 2 categorie mostrano alcuni elementi comuni: la durata media, di poco superiore ai 3 anni e i frequenti problemi con il cinturino, che si rivela essere il principale tallone d‘Achille di entrambi. Alcuni marchi, anche molto noti come Samsung e FitBit, non raggiungono livelli ottimi, né per affidabilità né per soddisfazione.
Smartwatch
Braccialetti Fitness
Nota metodologica
Indagine svolta a settembre 2023 attraverso un questionario online su un campione composto da soci di organizzazioni dei consumatori di Italia, Belgio, Francia, Portogallo e Spagna. I risultati si basano su un totale di 37.021 risposte valide.
Indice di soddisfazione – L’indice rappresenta la media delle valutazioni fornite per la marca. È considerata ottima con punteggio da 75 a 100; buona da 65 a 74; media da 50 a 64; bassa fino a 49.
Indice di affidabilità – L’indice di affidabilità tiene conto dei seguenti parametri: numero e gravità dei problemi avuti, età e gamma del prodotto. È considerata ottima con punteggio da 80 a 100; buona da 60 a 79; media da 40 a 59; bassa fino a 39.
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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.
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