Biden, l’intelligenza artificiale applicata alla robotica e strani comportamenti che fanno dubitare…

Biden, l’intelligenza artificiale applicata alla robotica e strani comportamenti che fanno dubitare…

Editoriale del direttore responsabile Emilia Urso Anfuso

Fino alle elezioni presidenziali statunitensi, che hanno decretato la vittoria di Joe Biden, 46mo presidente degli Stati Uniti, abbiamo avuto la conferma del fatto che negli USA non scherzano anche in fatto si sicurezza del presidente.

Un servizio di intelligence e di sicurezza tale da far ritenere che nulla e nessuno possa scalfire la figura della massima carica della nazione che, da decenni, si presenta al mondo come la più potente. Che questa affermazione corrisponda al vero è tema destinato ad altri articoli di approfondimento, in quello di oggi voglio soffermarmi su alcune evidenti stranezze…

Joe Biden: perché cade spesso e stringe mani a personaggi inesistenti?

Ovviamente, ciò che sto scrivendo è frutto solo di riflessioni dovute alla visione di immagini che stridono con il criterio di massima sicurezza ma anche di rispetto verso il Presidente degli Stati Uniti.

Mi chiedo da tempo, come mai lo si lasci cadere con così metodica frequenza senza che lo staff della sicurezza corra a soccorrerlo.

E ancora: come può essere possibile che Joe Biden abbia avuto momenti di defaillance pubbliche tali da far si che si giri per stringere mani a persone inesistenti?

Esiste anche questo vezzo del presidente Biden di odorare i capelli dei bambini: è normale?

Volendo continuare con la carrellata delle stranezze, ecco il presidente Joe Biden accennare per un attimo a una persona deceduta come se si trovasse tra il pubblico:

Le maggiori aziende che producono robotica con sistemi intelligenza artificiale sono statunitensi…

Prima di concludere questo mio editoriale, ci tengo anche a far emergere una serie di informazioni utili per chiarire chi sta attualmente controllando lo sviluppo delle nuove tecnologie robotiche abbinate all’intelligenza artificiale.

Ecco la lista delle principali aziende che operano in questo particolare settore:

  • Boston Dynamics – fondata nel 1992 ha sede nel Massachusets, USA
  • Hanson Robotics – fondata a Dallas, Texas, nel 2007 con sede a Hong Kong
  • iRobot – fondata negli USA nel 1990
  • Miso Robotics – fondata negli USA nel 2016
  • Diligent Robotics – con sede in Texas

La lista che ho riportato è semplicemente la conferma che gli USA detengono il maggior controllo sulla ricerca e sviluppo delle tecnologie robotiche integrate all’intelligenza artificiale, non certo la conferma che il presidente Biden che vediamo nelle riprese televisive sia in realtà la sua replica robotica e integrata con sofisticati sistemi di intelligenza artificiale…

Conclusioni

Gli USA pur con le sue tante crepe che si inseriscono in un sistema propagandistico che ha la pretesa di mostrarsi al mondo molto migliori di ciò che sono realmente (è la propaganda politica, bellezze, funziona così un po’ ovunque e negli States di più…) potrebbero aver deciso di sperimentare un super androide umano dotato di sofisticati sistemi di intelligenza artificiale, da usare al posto del Biden in carne e ossa al fine di tutelarne al massimo la sicurezza?

Potrebbe essere questo il motivo di tante stranezze nei comportamenti pubblici dell’uomo considerato più potente al mondo?

Tra il serio e il faceto, metto nero su bianco ciò che umanamente salta alla mente, quindi non pretendo che quanto ho sollevato in questo editoriale sia preso sul serio quanto come mero spunto di riflessione.

D’altronde, non è una novità – per esempio – l’uso di un certo numero di sosia per garantire la sicurezza di personaggi come Gheddafi o, si dice, come Putin, quindi non è poi così assurda l’ipotesi che si possa giungere a usare un robot umanoide.

Le mie sono certamente supposizioni, basate però sull’osservazione della rapida evoluzione delle tecnologie robotiche abbinate ai sistemi di intelligenza artificiale e a una certa artificialità nei comportamenti di Joe Biden.

Tutto qui.

***Immagine di copertina: un frame estratto dal seguente video su YouTube

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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