Canada e lotta al tabagismo: avvertenze antifumo su ogni singola sigaretta

Canada e lotta al tabagismo: avvertenze antifumo su ogni singola sigaretta

“Veleno ad ogni boccata”, “Le sigarette provocano il cancro”… Le sigarette e i sigarini venduti in Canada avranno presto un avviso stampato su ogni singola unità, una novità mondiale.

I nuovi regolamenti, annunciati a maggio, sono entrati in vigore martedì 1 agosto. I produttori ora hanno tempo fino a luglio 2024 per rendere conformi le loro confezioni per le sigarette King Size e fino ad aprile 2025 per altre sigarette e piccoli sigari.

Situati alla base della sigaretta, vicino al filtro, questi avvertimenti “saranno praticamente inevitabili e serviranno come un duro promemoria delle conseguenze sulla salute del fumo”, ha detto a maggio Carolyn Bennett, allora ministro delle dipendenze.

L’obiettivo è ridurre il consumo di tabacco, che uccide circa 48.000 persone all’anno nel Paese, secondo le autorità. Il governo canadese afferma di aver scoperto che alcuni giovani, particolarmente inclini alla dipendenza dal tabacco, iniziano a fumare dopo aver ricevuto una sola sigaretta piuttosto che un pacchetto con avvertenze sanitarie.

Il Canada è già un precursore nel controllo del tabacco

Nel 2000, il Canada è stato il primo paese a ordinare l’apposizione di avvertenze grafiche sui pacchi, tra cui macabre rappresentazioni di cuori e polmoni malati, al fine di aumentare la consapevolezza dei rischi per la salute associati al fumo.

This image provided by Health Canada shows the final wording of six separate warnings that will be printed directly on individual cigarettes as Canada becomes the first in the world to take that step aimed at helping people quit the habit. The regulations take effect Aug. 1 and will be phased in. King-size cigarettes will be the first to feature the warnings and will be sold in stores by the end of July 2024, followed by regular-size cigarettes, and little cigars with tipping paper and tubes by the end of April 2025.
(Health Canada/The Canadian Press via AP)

Immagine ripresa da: https://nowthisnews.com/news/in-canada-each-cigarette-will-get-a-warning-label-poison-in-every-puff

Da allora, il fumo è diminuito, ma Ottawa vuole andare oltre e vuole ridurre il numero di fumatori nel paese al 5% della popolazione, o circa due milioni di persone, entro il 2035, dal circa 13% attuale.

Nel dicembre 2022, la Nuova Zelanda ha implementato un divieto quasi totale e progressivo del tabacco introducendo un aumento annuale dell’età legale per fumare.

Secondo un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) pubblicato lunedì, 5,6 miliardi di persone – ovvero il 71% della popolazione mondiale – sono ora protette da almeno una misura di controllo del tabacco, cinque volte di più rispetto al 2007. Ma solo quattro paesi – Brasile, Turchia, Mauritius e Paesi Bassi – hanno adottato tutte le misure di controllo del tabacco raccomandate dall’OMS. In quindici anni, il tasso globale di fumatori è sceso dal 22,8% nel 2007 al 17% nel 2021.

DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO

Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

Lascia un commento

Your email address will not be published.