Di Francesca Carminati
- Alla vigilia delle elezioni del prossimo 25 settembre, Matrimonio.com, portale di riferimento del settore nuziale in Italia, ha chiesto alle coppie che stanno organizzando il loro matrimonio se sono disposte a dire “Sì, lo voglio” ad una persona con idee politiche diverse dalle proprie.
- La maggioranza deɜ futurɜ sposɜ (67.1%) andrà all’altare con un partner dello stesso orientamento politico. Nel 3.9% dei casi le opinioni politiche sono totalmente opposte ma questo non sembra creare problemi all’interno della relazione.
- Il 2.4% deɜ sposɜ di settembre iscrittɜ a Matrimonio.com convolerà a nozze proprio nella giornata di domenica 25 settembre.
Milano, 16 settembre 2022 – Alla vigilia delle elezioni politiche più importanti degli ultimi anni in Italia, quelle che si terranno domenica 25 settembre e che decreteranno l’assetto del nuovo Parlamento, Matrimonio.com, sito web di riferimento nel settore nuziale in Italia e parte del gruppo internazionale The Knot Worldwide, ha chiesto alle coppie che stanno organizzando il matrimonio se sono disposte a dire “Sì, lo voglio” ad una persona con idee politiche diverse dalle proprie. Si dice che l’amore vinca su tutto, ma è così anche quando si tratta di politica?
Un “Sì, lo voglio” dalle idee (politiche) molto chiare
Secondo il sondaggio lanciato da Matrimonio.com a futurɜ sposɜ con data di nozze fino al 2024, la stragrande maggioranza (67.1%) andrà all’altare con un partner della stessa ideologia politica. Il motivo principale? È ritenuto impossibile poter formare una famiglia con un progetto di vita comune che possa durare e consolidarsi nel tempo laddove le ideologie politiche tra i partner non dovessero combaciare. Solo nel 3.9% dei casi le opinioni politiche sono totalmente opposte, fattore che sembra non influenzare le coppie. C’è comunque una fetta di italianɜ (15%) che reputa che non si debbano per forza condividere le stesse opinioni politiche per avere una relazione felice e serena: nella maggior parte dei casi dichiarano di essere persone indipendenti e, come tali, con idee proprie che non devono influenzare la relazione (40.2%), altre non sono interessate alle idee politiche del proprio partner (16.7%) tanto da non avere idea di quale sia il rispettivo orientamento o per chi votino (1.2%). Il 25.8%, invece, si dichiara totalmente disinteressato al tema politico in generale.
Il 2.4% delle nozze di settembre si terrà nel giorno delle elezioni
Settembre è il mese più gettonato dalle coppie di Matrimonio.com per sposarsi: il 24.03% delle nozze di tutto l’anno avrà luogo proprio in questo mese. Inoltre, il 2.4% dei matrimoni di settembre cadrà proprio nel giorno delle elezioni. Questo avvenimento ha causato problemi dell’ultimo minuto aɜ futurɜ sposɜ con l’organizzazione delle nozze? Dalla Community di Matrimonio.com, diversɜ sposɜ dicono la loro. Antonella racconta che la “cerimonia fissata per le ore 16 permette a tutti di potersi recare prima al voto”. Anche per Mary è possibile far combaciare entrambe le cose: “Fortunatamente i seggi sono aperti tutta la giornata, pertanto diventa problematico andare a votare solo se ti trovi fuori regione”. Qualche coppia dovrà probabilmente fare i conti con l’assenza degli ospiti chiamati a recarsi ai seggi in qualità di presidenti, scrutatori o segretari, come racconta il futuro sposo Enzo: “La fidanzata di un amico non potrà esserci perché scrutatrice”.
Cosa ne pensano a riguardo gli altri Paesi del mondo?
Spostando lo sguardo a livello internazionale, grazie ai sondaggi lanciati dagli altri brand del gruppo di The Knot Worldwide (Bodas.net, Mariages.net, Bodas.com.mx e Casamentos.com.br) si rileva che la situazione è abbastanza simile anche in Spagna, Francia, Messico e Brasile. Il 77% degli spagnoli va all’altare con un partner dalle ideologie politiche simili. Per quanto riguarda i francesi, meno di 1 coppia su 10 dichiara di avere orientamenti politici diversi. Allo stesso modo, solo il 12% deɜ futurɜ sposɜ messicanɜ dichiara che la propria dolce metà abbia idee politiche diverse dalle proprie. In Brasile ben 8 persone su 10 dichiarano di sposarsi con un partner dalla stessa ideologia politica.
È l’amore a spingere le coppie a compiere il grande passo
Secondo il Libro Bianco del Matrimonio, pubblicato da Matrimonio.com in collaborazione con Google ed ESADE Business School, il 75,5% compie questo grande passo perché spinto dal desiderio di portare la propria storia d’amore ad un livello superiore. È quindi un reale desiderio delle coppie quello di esprimere i propri sentimenti attraverso un atto simbolico. Altre coppie (7.4%) dichiarano di sposarsi con il fine principale di formalizzare la relazione per i figli. È interessante notare che il 4.5% delle coppie si sposa per la voglia di avere presto un figlio.
DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO
Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.
Lascia un commento