Venti di guerra e Nuovo Ordine Mondiale

Venti di guerra e Nuovo Ordine Mondiale

Editoriale del direttore responsabile Emilia Urso Anfuso

Nell’ultima manciata di anni si è osservata una tendenza: se lo pensa e lo dice la maggioranza, allora è vero. No, non solo è vero, è l’unica cosa ammissibile. Non importa se la maggioranza abbia un livello di comprensione degli eventi limitato e che le opinioni generali siano solo frutto dell’ascolto degli slogan politici ripetuti come un mantra. La maggioranza ha sempre ragione, anche e soprattutto se le evidenze dimostrano il contrario.

I due anni di pandemia da SarsCov2 sono un notevole esempio a conferma di questo trend, supportato fortemente, anche violentemente, dalla componente politica, dagli opinionisti televisivi e da scienziati, virologi e compagnia briscola che hanno introdotto il metodo dell’insulto urlato in tv contro chi opera un’azione in disuso: porsi domande e riflessioni.

Per chi ha strumenti minimi di conoscenza e poca voglia di evolvere, la cosa più facile da fare è quella di affidarsi ciecamente “a chi ne sa di più”, senza mai chiedersi se costoro ne sappiano di più solo sui temi centrali, oppure se stiano utilizzando il metodo dell’omologazione al pensiero unico che appiana, anzi distrugge, la  capacità critica.

Due anni di “guerra” pandemica hanno trasformato la società occidentale in un pantano composto di rabbia, odio sociale, divisioni, razzismo tra simili. Le componenti giuste per approdare alla guerra vera, quella che stiamo osservando non troppo da lontano. Per due anni la politica ha scelto di utilizzare termini bellici per affrontare una crisi sanitaria. Un caso? Forse.

L’esercito senza divisa composto da cittadini adirati e odiosi, ora si appresta a esercitare il ruolo di censori di Putin e di sostenitori dell’Ucraina a prescindere, senza sapere un coriandolo si storia, di fatti, di eventi.

La guerra fa schifo a quasi tutti noi, inutile ribadirlo ma lo faccio ugualmente. Mai, però, si deve cedere il controllo della ragione per mancanza di conoscenza. Eppure, è ciò che sta avvenendo anche stavolta.

Facciamo parte dell’Alleanza Atlantica che ci spinge alla guerra o comunque a sostenerla con mezzi pesanti. D’altronde l’Italia è la nazione che produce armi e le distribuisce vendendole in tutto il mondo. La narrazione della geopolitica è mediata dalle vere ragioni che non saranno mai narrate e che non possiamo mai analizzare fino in fondo mancando elementi sostanziali.

Dobbiamo però continuare a porci domande perché è il minimo che gli esseri senzienti sono chiamati a fare: il male è tutto da addebitare a Putin? Dal 2014 a oggi nessuno ha sollevato la questione dell’espansione della Nato fino al confine della Russia, blandendo l’Ucraina con la promessa di annetterla a patto che si armasse fino ai denti “Per la sicurezza interna”. Oggi appare lampante che quelle armi, che quei missili intallati sui confini, servivano più agli USA che all’Ucraina che, semmai, sembra essere utilizzata come contingente militare contro la Russia. Un dubbio, non troppo osceno…

Resta il fatto che gli USA continuano a parlare di sé stessi come dei democratici portatori di pace, perchè la parola “pace” sembra ottenere effetti sedativi sulle popolazioni mondiali, come quando fu coniato il termine “Guerre di pace”. Se davvero basta la parola per confutare i fatti, l’umanità ha davvero gettato il cervello nella spazzatura.

Una visione degli accadimenti reali è il minimo che ogni testa pensante debba fare: questo è un video del 2015, riprendere il filo della realtà è ciò che serve ORA

Altro non aggiungo, almeno ora. L’ordine mondiale è stato già sovvertito e quando anni fa scrivevo approfondimenti sul Nuovo Ordine Mondiale, in troppi ancora, impreparati a comprendere, pensavano al complottismo. Niente complottismi, solo la capacità di guardare e leggere oltre le righe della propaganda e della narrazione distorta della realtà.

Ecco il libro che ho scritto: è una raccolta di miei articoli e approfondimenti sul tema che sonos tati pubblicati nel corso del tempo e sono sempre attuali, il libro è in vendita su Amazon in doppio formato da questo link: https://www.amazon.it/Nuovo-Ordine-Mondiale-cosa-perch%C3%A9/dp/1521874980/ref=sr

Ciò che fa male è che in ogni guerra, in ogni decisione della politica, da cui tutto e tutti dipendiamo, si parla dei grandi protagonisti e statisti e genericamente delle vittime e delle persone terrorizzate, che servono semmai a sostenere ancor di più la propaganda politica.

Forse avremmo fatto meglio a restar tutti a casa nostra, senza smanie di progresso, globalismo ed espansione, che a conti fatti, hanno distrutto per sempre la possibilità di campare meglio sul pianeta Terra. Con meno opportunità, certamente, ma restando umani, coerenti, con un cervello non compromesso dal caos.

Per chi volesse leggere la mia analisi sulla crisi Russia/Ucraina ecco il link per accedere: Russia-Ucraina: un’analisi per non perdere il filo del discorso su quanto sta accadendo

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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