Di Alessandro Maola
Secondo i dati di Deraweb, il 72% degli intervistati andrà dal dentista nel prossimo mese. Lo sbiancamento è il servizio più richiesto (44%), in molti ( 38%) applicheranno le faccette in porcellana nei prossimi 3 mesi
Dal 28 giugno, salvo qualche eccezione, in tutta Italia è decaduto l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Odiata soprattutto con l’arrivo della bella stagione e l’aumentare delle temperature, in questi mesi le mascherine ci hanno reso anche un po’ più pigri per quanto riguarda la cura della bellezza della bocca. Ora che possiamo finalmente tornare a sorridere senza barriere, moltissime persone si sono rese conto che la pigrizia dei mesi passati ha avuto conseguenze maggiori di quanto si aspettassero. Secondo un’indagine telefonica di Deraweb, società di comunicazione del gruppo SunDera S.r.l. che offre servizi digitali, svolta su un panel di 1000 persone (68% donne e 32% uomini), il 72% degli intervistati conta di andare dal dentista nel corso del prossimo mese.
Il 54% di chi ha partecipato all’indagine ha ammesso di aver posticipato trattamenti abituali e visite di controllo, percentuale che sfiora il 60% tra gli over 50. L’intervento più richiesto è lo sbiancamento dei denti, nell’agenda del 44% degli interpellati, seguito dall’applicazione di faccette in porcellana, per avere un sorriso da star, al quale si sottoporrà il 38% degli intervistati entro i prossimi 3 mesi. Tra le principali motivazioni che hanno portato alla scelta di questa opzione le macchie di nicotina o caffè (48%) e il desiderio di avere un sorriso smagliante e perfetto come quello delle star (37%). Le donne sembrano essere più attente alla bellezza del proprio sorriso rispetto agli uomini, come confermano anche i dati del sondaggio: ad andare dal dentista sarà il 93% delle intervistate contro il 51% degli intervistati.
“Le donne da sempre state più attente al proprio sorriso, sono più esigenti e non si accontentano del servizio di base ma cercano sempre qualcosa in più. Non a caso l’estetica dentale sta ottenendo un interesse sempre crescente”, spiega il dottor Marco Chiellini, titolare dell’unico studio dentistico italiano dedicato al sorriso femminile. “Oggi sono sempre di più le donne che richiedono le faccette dentali perché le persone desiderano avere i denti bianchi come le star hollywoodiane però prima di decidere di effettuare un simile trattamento bisogna fare attenzione a moltissimi fattori. Essendo cresciuta la richiesta sono aumentati anche gli studi dentistici che propongono questa soluzione.
Quindi, prima di ricostruire un sorriso perfetto e su misura, bisogna avere molte informazioni per non avere brutte sorprese. Ad esempio è importante sapere la differenza tra la ricostruzione con una corona, molto diffusa perché più semplice da eseguire e la ricostruzione con le faccette, meno praticata perché tecnicamente più avanzata. Prima di accettare la ricostruzione con le corone è importante sapere cosa comporta. In questo caso i denti vengono fortemente interessati dalla limatura mentre con le faccette si richiede una preparazione minima del dente che quasi non viene toccato. Questa differenza è importante e spesso non viene valutata nella scelta del trattamento, soprattutto quando il dente è in buone condizioni e non ha alcun bisogno di un lavoro invasivo come la corona.
“Avere un bel sorriso è determinante per sentirsi a proprio agio nelle interazioni sociali”, ribadisce la psicologa Luisa Ghirlanda”. “Il sorriso, infatti, è il primo tra i gesti del corpo con il quale incontriamo l’essere umano che ci sta di fronte, predisponendolo all’interazione. Si tratta di una forma espressiva immediata, che non conosce barriere linguistiche o di disabilità uditive, e non necessita di nient’altro per essere universalmente compresa. Lo scopo principale del sorriso, infatti, è uno solo: la comunicazione”.
“Il sorriso – aggiunge Chiellini – è una grande arma di seduzione ed è la prima cosa che gli altri notano di noi. Oltretutto è stato dimostrato che quindici minuti di risate al giorno fanno perdere fino a 40 calorie. Ma non solo. Mentre sorridiamo, nel nostro cervello vengono rilasciate delle endorfine, ovvero delle sostanze che producono uno stato di piacere allontanando il dolore, i muscoli si distendono e migliora l’afflusso del sangue nel cuore e negli altri tessuti del nostro corpo.
Purtroppo ci sono ancora delledonne che ridono mettendo la mano davanti alla bocca nel tentativo di nascondere quei denti un po’ storti o scuri che stonano in mezzo agli altri. Alcune non sorridono mai quando vengono fotografate e assumono strane pose pur di non mostrare i denti, delle altre, invece, provano costantemente imbarazzo a causa di denti gialli, rovinati o addirittura mancanti”.
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