Di Angela Frazzetta
Si è concluso con una condanna all’ergastolo per Finnegan Lee Elder e per Gabriel Natale Hjorth, i due giovani statunitensi accusati del delitto.
Lo ha deciso la Prima Corte d’Assise di Roma in merito all’omicidio del Vicebrigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega dopo. La sentenza è giunta dopo oltre 13 ore di camera di consiglio.
Rosa Maria Esilio, vedova di Mario Cerciello Rega, ha così commentato la sentenza.”È stato un lungo e doloroso processo. Questo non mi riporterà Mario. Non lo riporterà in vita, non ci ridarà la nostra vita insieme. Oggi è stata messa la prima pietra per una giustizia nuova. L’integrità di Mario è stata dimostrata nonostante da morto abbia dovuto subire tante insinuazioni”.
A margine della decisione, l’avvocato Renato Borzone difensore di Finnegan Lee Elder ha commentato: “Questa sentenza rappresenta una vergogna per l’Italia con dei giudici che non vogliono vedere quello che è emerso durante le indagini e il processo. Non ho mai visto una cosa così indegna. Faremo appello: qui c’è un ragazzo di 19 anni che è stato aggredito. Abbiamo assistito al solito tandem procure e giudici”.
**Immagine di copertina da Italiasera
DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO
Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.
Lascia un commento