Istituto Italiano IA: il Mise promette i fondi nella legge di Bilancio

Istituto Italiano IA: il Mise promette i fondi nella legge di Bilancio

Di Luca Sambucci

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha rassicurato che i primi fondi per far partire l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale (I3A) saranno presenti nella prossima manovra di Bilancio. Lo scrive l’edizione torinese di Repubblica.

L’I3A era una proposta che faceva parte della strategia italiana per l’IA messa a punto dagli esperti del Mise (che ho analizzato qui) e pubblicata la scorsa estate. Ma chi segue queste pagine ricorderà che ne avevamo parlato già ad aprile con Emanuela Girardi, componente del gruppo di esperti.

In poco tempo la città di Torino è riuscita a intercettare l’occasione sia grazie all’intuizione di Don Luca Peyron, coordinatore del servizio per l’Apostolato Digitale dell’Arcidiocesi di Torino, sia grazie al lavoro di squadra dell’amministrazione cittadina, del tessuto imprenditoriale e del mondo accademico.

Ma evidentemente il lavoro non si è fermato lì. Come mi diceva Don Luca nell’intervista, “questo è il tempo del fare“, e la notizia che la legge di Bilancio stanzierà i primi milioni per l’Istituto indica che chi sta lavorando al progetto lo sta facendo bene.

Se come spero l’I3A (che da progetto non sarà solo a Torino, ma avrà sedi distaccate in tutta la penisola) riuscirà a coordinare e stimolare la ricerca italiana, garantendo al contempo una trasmissione degli effetti di questa ricerca verso il mercato, le aziende e il Paese in generale, l’Italia avrà saputo realizzare un modello che potrà essere da esempio a molti altri paesi.

***Abbiamo stipulato un accordo con l’autore, Luca Sambucci, per la pubblicazione dei suoi articoli. Il sito dell’autore è raggiungibile cliccando sul seguente link: notizie.ai

DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO

Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

Lascia un commento

Your email address will not be published.