Coronavirus: tre regioni a rischio lockdown. Italia divisa in tre fasce

Coronavirus: tre regioni a rischio lockdown. Italia divisa in tre fasce

Di Luca De Rossi

Sono tre le Regioni – Lombardia, Piemonte e Calabria – che stanno rischiando di dover adottare misure più restrittive rispetto alle altre, lockdown generale compreso.

E’ quanto emerge dal nuovo Dpcm che sta prendendo forma in queste ore e che il governo dovrebbe varare entro mercoledì. I punti ancora in sospeso sono diversi, e tra quelli ancora sul tavolo delle riflessioni, vi è l’orario in cui potrà scattare il cosiddetto “coprifuoco” per tutti. Dalle prime dichiarazioni del Premier Conte, si è compreso però che vi saranno interventi validi in tutto il territorio nazionale e altre misure valide a livello locale.

Avremo una fascia riservata alle Regioni a rischio alto, di scenario 4, con le misure più restrittive, poi avremo seconda una fascia, con Regioni a rischio alto ma compatibili con lo scenario tre, con misure lievemente meno restrittive; infine ci sarà una terza fascia con tutto il territorio nazionale per le restanti regioni”. E’ questo ciò che ha dichiarato il premier Giuseppe Conte durante il suo discorso al Senato.

Il Paese sarà praticamente diviso in 3 diverse fasce corrispondenti a 3 diversi scenari di rischio, che sarebbero stati individuati attraverso criteri “scientifici e oggettivi” approvati dall’Istituto superiore di Sanità, come ha tenuto a far sapere Giuseppe Conte. Insomma, laddove è più è alta la diffusione del virus, e più il sistema sanitario presenterà criticità, ecco che scatteranno maggiori restrizioni.

La curva corre in ogni Continente. L’Ue all’interno di un quadro globale è una delle aree più colpite dall’urto della seconda ondata. Nelle ultime settimane l’incremento di casi Covid è stato di 150 contagi per ogni 100 mila abitanti ed anche nel nostro Paese la situazione è in peggioramento, la recrudescenza ha condotto ad una moltiplicazione significativa dei contagi ” ha proseguito Conte durante il suo intervento.

Calabria, il Piemonte e la Lombardia potrebbero essere le Regioni che potrebbero rischiare di rientrare nelle prime ordinanze del ministero della Salute con misure più restrittive, e questo tenendo conto dei dati dell’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità,

Questo scenario si collocherebbe a un rischio di livello 4, il più alto.

Piemonte e Lombardia, a guardare i dati attuali, avrebbero superato la soglia dell’indice di trasmissibilità Rt pari a 2 con il Piemonte con un indice Rt di 2.16 e la Lombardia di 2.09. Per ciò che riguarda la Calabria si attesta attualmente a 1,66.

DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO

Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

Lascia un commento

Your email address will not be published.