Sabato 3 ottobre il Santo Padre ha firmato ad Assisi la sua terza enciclica, “Fratelli tutti”.

Il titolo è una citazione diretta dalle Ammonizioni di san Francesco: Fratelli tutti. E indica una fratellanza che si estende non solo agli esseri umani, ma subito anche alla terra, in piena sintonia con la “Laudato si’”. “Fratelli tutti” declina insieme la fraternità e l’amicizia sociale.

Questo è il nucleo centrale del testo e del suo significato. L’Enciclica si apre con l’evocazione di una fraternità aperta, che permette a ogni persona di essere riconosciuta, valorizzata e amata al di là della vicinanza fisica, al di là del luogo dell’universo in cui è nata o dove vive, per poi declinarsi in 287 punti che contengono la volontà di realizzare un mondo migliore, basato anche su una politica e un’economia che non guardino solo al profitto.

Leggiamo insieme “Fratelli tutti” con il commento di Suor Alessandra Smerilli, per poi dedicarci alle novità in casa editrice firmate da Marco Pozza, Roberto Pasolini, Ezio Aceti e Luigi Ballerini.

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