Open Fiber: ultimi acquisti…

Open Fiber: ultimi acquisti…

Di Bracco38 e Gatto46

Dicono che quando la lotta si fa dura,i duri cominciano a giocare, pertanto il trio di venditori all’ingrosso di fibra (come detto dai medesimi ),ovvero Starace, Bassanini, Neri – citati in ordine di importanza – hanno pensato di migliorare la squadra alfine di far saltare l’accordo Tim,KKR,CDP ed altri  e gestire in proprio il processo di digitalizzazione del paese che farebbe di Starace (nomen omen ) l’uomo più potente d’ Italia.

Gli acquisti sono stati di rilievo, il primo a parametro zero essendo svincolato è Delrio. Un politico per tutte le stagioni. E uomo di Renzi ma non sta con Renzi. È nel Pd ma non segue il PD etc, etc. Lui naviga nel mondo politico di mezzo (ogni riferimento a fatti e persone è puramente arbitrario).

Il secondo è un pezzo da novanta. È l’uomo (Buffagni) che pur sapendo poco o nulla di pensioni ha messo al tappeto da Floris la donna che di pensioni ne mastica più di tutti in Italia.

La professoressa Fornero, stremata dopo l’incontro, anche a causa della mimica facciale del sottosegretario, mentre l’aiutavano a riprendersi ha chiesto alla ragazza che le offriva un bicchiere d’acqua se Floris si era inserito nel canale di quelli di “Scherzi a parte”. Le aveva applicato il sistema del Capitano. Ricorderete l’incontro Salvini-Concita de Gregorio. Alla quinta domanda su Savoini, le rispose mostrandole sul cellulare un orecchio di guardia carceraria morsa da un ganese.

Alla quarta le fece vedere un calcagno di guardia forestale morso da un etiope clandestino etc etc.. La povera Concita si aggirava per lo studio mormorando “Non mi risponde…Non mi

risponde”……

Da allora le sue apparizioni televisive si sono rarefatte.

Pertanto vogliamo vedere chi avrà il coraggio di difendere il progetto TIM-CDP contro Baffugni (o Buffagni) , anche se tutta la stampa concorda nel ritenerlo poco informato di telecomunicazioni, e questo non è purtroppo una debolezza, al contrario.

Anche l’offerta e la valutazione di Macquire sono colpi di teatro. Starace dice che occorre molto tempo per riflettere sull’offerta. Non perda tempo a riflettere, gli australiani se gli versano 2,7 mld per la metà di OF vuol dire che sono coperti da altre clausole riservate. Non hanno fatto nessuna “due diligence” seria,  perché e una offerta dilatoria che ha portato il valore di OF da 5,4 a 7,3 mld in pochi mesi senza validi motivi. Se l’offerta è vera e non ci sono altre clausole chiuda stasera e non aspetti domattina.

Se ricordiamo le parole di Starace, il progetto TIM –CDP non andrà mai in porto in quanto disse “forse un giorno venderemo OF ma solo quando la mission di Enel in OF sarà completata” ovvero: quando e come dice lui.

Povero paese preda di boiardi di stato e politici approssimativi. Di questo passo cosa porteremo a Bruxelles, la lista della spesa? In tutti i modi anche per dire a Bassanini che il suo viaggio dalla Vestager era prematuro, è giusto ricordare che ETNO (associazione incumbent europei) ha definito il piano TIM-CDP rispondente pienamente a tutti i requisiti richiesti, e che inoltre prevede modelli di coinvestimento che sono premiati e incentivati dal nuovo codice europeo delle telecomunicazioni.

Crediamo che almeno qualche volta dovrebbe essere preminente il sistema paese, anche se, forse, questo nelle sfilate di villa Doria Pamphili non è stato menzionato

E pourtant elle tourne…

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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