Colpo di Stato in Corea del Sud: il risiko geopolitico e altre considerazioni…

Colpo di Stato in Corea del Sud: il risiko geopolitico e altre considerazioni…

Di Maurizio Micelli

Il Risiko geopolitico accende pericolosissimi fronti in tutto il mondo.

Oggi, in uno dei paesi considerati liberal democratici, i militari impongono la legge marziale.

Tutto ciò perché l’areopago di finanzieri, spesso poco avvezzi a seguir le regole, non hanno intenzione di mollare l’osso e spingono, evidentemente, per procedere verso lo scoppio della terza guerra mondiale.

Di fronte a una notizia gravissima come questa, il Tg3 apre con l’ergastolo a Turetta, altri fatti di cronaca e dedica solo pochi secondi alla Corea del Sud.

L’intento è quello di tenere lontana l’opinione pubblica distaccata dalla comprensione degli eventi che stanno mettendo a rischio l’umanità e che sono tutti correlati.

Macron, per fare un esempio, rischia di perdere il potere esercitato per conto terzi.

In Corea si verifica un colpo di Stato, in Georgia è scoppiata la rivolta, in Siria negli ultimi giorni si sono contati oltre 50.000 sfollati

In tutto questo, Bergoglio sembra più preoccupato a esiliare Cristo dalla nostra cultura, dimostrando, a mio parere, poca sensibilità in un periodo storico in cui ne servirebbe a palate per coltivare la speranza.

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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