29 Ottobre: giornata mondiale Psoriasi – incidenza sintomi e diagnosi precoce

29 Ottobre: giornata mondiale Psoriasi – incidenza sintomi e diagnosi precoce

Intervista a cura di Elisa Stefanati

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle, caratterizzata da un’accelerazione del turnover cellulare, che causa la formazione di chiazze squamose e ispessite, eritematose. In occasione della Giornata Mondiale della Psoriasi, che verrà celebrata il 29 ottobre 2024, abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con la Dott.ssa Lucrezia Pacetti, specialista in dermatologia presso il poliambulatorio Aesthe Medica di Ferrara, per fare luce su questa patologia cronica che affligge circa il 3% della popolazione italiana. Ecco cosa è importante sapere.

Cos’è la psoriasi e quante forme esistono?

“E’ una malattia infiammatoria cronica della pelle. Esistono diverse forme di psoriasi: la più comune è la psoriasi volgare, che rappresenta circa l’80-90% dei casi. Altre forme includono la psoriasi guttata, pustolosa, inversa ed eritrodermica. Ogni tipo ha delle caratteristiche cliniche specifiche e può presentarsi in modo diverso da paziente a paziente.”

Come si manifestano i sintomi?

La psoriasi può esordire con la comparsa di lesioni cutanee ben definite, più spesso su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e zona lombare anche se tutti i distretti corporei possono risultare colpiti. Le lesioni possono variare in dimensione e numero, e sono generalmente pruriginose. In alcuni casi, le lesioni psoriasiche possono anche coinvolgere le unghie. In caso di coinvolgimento articolare si parla di artrite psoriasica.

Esistono fattori predisponenti?

Sì, i fattori genetici svolgono un ruolo cruciale. Se uno o entrambi i genitori sono affetti da psoriasi, il rischio per i figli di sviluppare la malattia è maggiore. Tuttavia, la genetica non è l’unico fattore; lo stress, infezioni, farmaci, traumi cutanei e cambiamenti climatici possono scatenare o aggravare la malattia.

Come si effettua la diagnosi?

La diagnosi si basa sull’esame clinico delle lesioni cutanee. In alcuni casi, può essere necessario eseguire una biopsia cutanea per confermare la diagnosi e differenziare la psoriasi da altre condizioni dermatologiche.

Quali sono le terapie più efficaci?

Le terapie variano a seconda della gravità della psoriasi. Per le forme lievi, si utilizzano trattamenti topici come creme a base di corticosteroidi o derivati della vitamina D. Per i casi più severi, si ricorre a terapie sistemiche, tra cui farmaci cosiddetti tradizionali (retinoidi orali, metotrexato..) o farmaci biologici (anticorpi monoclonali) e nuovi farmaci orali.

Un passo avanti verso la cura definitiva?

Le nuove terapie disponibili sono un significativo passo avanti per il trattamento della psoriasi. Tuttavia, la psoriasi è considerata una malattia cronica, quindi al momento non esiste una cura definitiva. Si possono però ottenere lunghi periodi di remissione, con un controllo efficace dei sintomi.

Inquinamento e prodotti sbagliati possono peggiorare la condizione?

L’inquinamento atmosferico, così come l’utilizzo di prodotti aggressivi o inappropriati per la pelle, possono aggravare le condizioni della psoriasi. È fondamentale scegliere prodotti delicati e idratanti, formulati appositamente per pelli sensibili.

Uomini e donne: chi è più predisposto?

La psoriasi colpisce uomini e donne in egual misura, ma può manifestarsi in modo leggermente diverso. Le donne tendono a manifestare la psoriasi in età più giovane rispetto agli uomini, ma la prevalenza è simile tra i due sessi.

Quanto è importante una diagnosi precoce?

La diagnosi precoce è fondamentale.  Individuare la psoriasi nelle sue prime fasi consente di intervenire tempestivamente con terapie mirate, migliorando le possibilità di ottenere una remissione più rapida e duratura.

Come influisce la psoriasi sulla qualità di vita dei pazienti?

La psoriasi può avere un impatto notevole sulla qualità di vita, sia a livello fisico che psicologico. Prurito, dolore e disagio estetico possono compromettere le attività quotidiane e le relazioni sociali. Inoltre, l’aspetto visibile delle lesioni può influire sull’autostima e sulla salute mentale dei pazienti.

In conclusione, mentre non esiste ancora una cura definitiva per la psoriasi, i progressi nelle terapie, specialmente con l’introduzione di nuovi farmaci orali e biologici, offrono sempre più speranze per un controllo efficace e duraturo della malattia.

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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