Viaggiare in treno con i bambini: i passatempo da fare insieme e altri consigli utili

Viaggiare in treno con i bambini: i passatempo da fare insieme e altri consigli utili

Con l’arrivo della stagione estiva, sempre più viaggiatori scelgono di spostarsi in treno per le ferie, un trend che coinvolge oltre la metà degli italiani[1]. Se i vantaggi di questo mezzo di trasporto sono molteplici, dal minor impatto ambientale alla maggiore comodità di seduta e gestione bagagli, solo per citarne alcuni, è quando si viaggia in famiglia che il treno offre un’esperienza unica, creando uno spazio di condivisione che nessun altro mezzo di trasporto può garantire.

Viaggiare con i più piccoli può essere impegnativo, specialmente durante le lunghe percorrenze molto popolari nei mesi di giugno, luglio e agosto, quando le vacanze scolastiche sono in pieno svolgimento. I dati[2] di Trainline, l’app leader in Europa per l’acquisto di biglietti di treni e pullman, mostrano un aumento dei passeggeri che intraprendono viaggi in treno a lunga distanza, di oltre due ore, in questo periodo.

Portrait of a happy mother and son riding on the train and looking through the window while pointing away – transport concepts

Per facilitare questo tipo di viaggi, Trainline ha realizzato una guida smart con 5 consigli pratici per trasformare il viaggio con i più piccoli in un’avventura da condividere:

  1. L’ispirazione del paesaggio

Il treno permette di ammirare  il nostro bellissimo paese dal finestrino. Adulti e bambini possono divertirsi a osservare i cambiamenti del panorama e, armati di foglio e matita, dare vita a ritratti artistici ispirati a quanto visto, disegni che diventano immagini di diario di viaggio. Per stimolare ulteriormente  la creatività, si può anche inventare una storia da sviluppare durante il viaggio,  stimolando la fantasia di grandi e piccini.

  1. Giochi di società evergreen

Per il suo andamento lento e lineare, il treno permette di sfruttare il viaggio per i grandi classici del passatempo in famiglia: i giochi da tavolo! Fin dagli anni ‘80, molti di questi giochi sono disponibili in formato viaggio, come Forza Quattro, Battaglia Navale e i giochi di carte. Evergreen per chi lo ha provato è “Indovina chi” e, per chi sa già scrivere, anche “Nomi, cose e città”, perfetti per intrattenere i bambini e riportare un po’ di gioventù negli adulti.

  1. Piccoli chef

Che sia o meno presente in treno un servizio di ristorazione a bordo, il momento della merenda home made può essere un’occasione di intrattenimento e condivisione. Invece di portare cibi già pronti o acquistare patatine, biscotti o merendine, si possono predisporre, adeguatamente conservati, i diversi ingredienti e assemblarli tutti insieme durante il viaggio, dando vita ad una gustosa attività di gruppo. Così facendo, anche un semplice panino con il prosciutto può diventare una pietanza speciale grazie all’immaginazione di grandi e piccini. In questo modo, il pasto in treno diventa un passatempo divertente e…nutriente!

  1. Libri e audiolibri

Una volta, prima dell’era degli smartphone, i libri erano uno dei principali passatempi durante i viaggi in treno. Oggi sono forse meno utilizzati, ma ci sono tantissime tipologie di libri e audiolibri  interattivi e coinvolgenti. Le storie possono essere lette con l’aiuto dei grandi, così come è bello anche indossare delle cuffie e ascoltare il testo, magari sfogliando le pagine una volta ciascuno, accoccolati sui sedili.

5. L’uncinetto della nonna

A lungo l’uncinetto è stato uno dei passatempi attribuiti alle nonne. Oggi è un hobby di moda adatto a grandi e piccini, che richiede ferri e filo. Non solo permette di ingannare le ore, ma consente anche di creare ricordi home made. Scegliendo un progetto semplice, come la produzione di sottobicchieri all’uncinetto, le dimensioni ridotte e la possibilità di personalizzazione in termini di forme e colori, rendono questo hobby perfetto per il viaggio in treno.

Trainline ti accompagna durante tutta l’esperienza di viaggio, dalla prenotazione della miglior tariffa fino allo svolgimento del viaggio stesso, offrendo spunti utili per viverlo al meglio, anche in compagnia dei tuoi  bambini. Per organizzare al meglio il prossimo viaggio in treno, Trainline suggerisce di consultare i consigli inclusi nella speciale Guida per Viaggiare in Treno con Bambini, che supporta gli utenti nel destreggiarsi tra le regole e le offerte degli operatori di treni in Italia e in Europa.

  • Approfitta degli sconti: ogni paese ha le proprie politiche per quanto riguarda le norme di sicurezza e le regole per viaggiare con i minori a seguito. In Italia, le politiche cambiano in base agli operatori e anche alla regione: sui treni regionali, ad esempio, in Campania i bambini al di sotto dei 6 anni viaggiano gratis se accompagnati da un adulto pagante e non occupano un posto a sedere, mentre in Lombardia viaggiano gratuitamente fino ai 4 anni non compiuti, accompagnati da un adulto e non occupando un posto a sedere, con uno sconto del 50% per i bambini da 4 a 14 anni non compiuti. Per maggiori informazioni, consultare la Guida per Viaggiare in Treno con Bambini.
  • Acquista online: acquistare e usare i biglietti direttamente sul proprio telefono aiuta a risparmiare tempo, restare sempre aggiornati sullo stato del treno e anche ad avere una cosa in meno da ricordare di portare!
  • Documenti: se si acquista un biglietto scontato per bambini o ragazzi, potrebbe essere richiesto di mostrare un documento di identità che attesti l’età del bambino e il suo diritto allo sconto. Assicurarsi di avere tutto il necessario.
  • Scegli l’area Family, dove disponibile: alcuni treni offrono carrozze dedicate al divertimento e allo svago dei bambini, come la carrozza 3 degli Intercity e la carrozza 7 degli Eurocity con interni personalizzati e giochi allestiti sui tavolini.

Per rendere il tuo prossimo viaggio in treno con i bambini davvero indimenticabile, Trainline rappresenta lo strumento ideale per prenotare in modo semplice e veloce. L’app di Trainline è disponibile gratuitamente per i dispositivi iOS e Android.

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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