Salute e bellezza? vanno sempre a braccetto -intervista alla dottoressa Sofia Zafiropoulou

Salute e bellezza? vanno sempre a braccetto -intervista alla dottoressa Sofia Zafiropoulou

Intervista esclusiva a cura del direttore responsabile Emilia Urso Anfuso

Salute, benessere del corpo e della mente e bellezza esteriore vanno a braccetto da sempre e lo conferma l’antico motto “Mens sana in corpore sano”. Insomma, quando lo stato di salute è a posto, possiamo contare su un’esistenza più piacevole a 360°. La salute dell’organismo porta con sé uno stato di benessere e anche di bellezza esteriore e se a questi elementi possiamo sommare qualche trattamento di medicina estetica non chirurgica, che non sia quindi cruenta, ma che renda migliore il nostro aspetto, abbiamo davvero trovato il segreto di lunga vita e di perpetua bellezza. Questo incipit mi serve per presentare una specialista che ho incontrato di recente per parlare di salute e bellezza fuse insieme: la dottoressa Sofia Zafiropoulou, specializzata in medicina interna e gastroenterologia ed esperta di tecniche non invasive di mini-lifting. La dottoressa Zafiropouluou riesce a fondere insieme tre settori specialistici che sono quelli fondamentali per restituire un aspetto sano a 360 gradi e parlarne con lei è una scoperta davvero interessante.

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Dottoressa Zafiropoulou, quanto è importante, oggi, diffondere le giuste informazioni su salute e medicina estetica non invasiva?

Importantissimo è informare in ogni dettaglio il paziente. I nostri piccoli difetti ci caratterizzano e ci rendono unici ed irripetibili. L’obiettivo è di curare ma non trasformare. Socrate definiva il canone della bellezza, non solo nell’armonia del corpo, nella fluidità dei movimenti e nella perfezione del viso, ma l’etica morale e la virtù dell’anima, sono la bellezza perfetta. Sicuramente il bell’apparire aiuta a vivere bene, ma con criteri che non trasformano la nostra impostazione morale e sociale.

La Dottoressa Zafiropouluou riceve il premio Vigna D’Argento

Importante è capire ed osare di dire di no a certe richieste del paziente. Conservare e mantenere la fisionomia del paziente in base alla sua età, evitando eccessi che cadono poi nel ridicolo. E’ incomprensibile per me, ragazzine con la freschezza dei 16, 17 e 18 anni che chiedono labbra a canotto, zigomi pronunciati, come regalo di compleanno, oppure pazienti  di oltre 70 anni che vogliono avere un viso da 30enne. Per fortuna oggi, la consapevolezza è maggiore, la maggioranza delle donne oggi chiede di mantenere un aspetto curato, naturale e non trasformato

Gastroenterologia, un settore specialistico molto importante: quando qualcosa non funziona a livello gastrico la nostra salute e il nostro aspetto esteriore ne risentono: ci può fornire qualche consiglio generale da seguire?

Tutti sanno che l’apparato gastroenterico, rappresenta il nostro secondo cervello. Innervato dal nostro sistema nervoso centrale compie un lavoro importante per il benessere del nostro corpo. Un perfetto sistema immunitario che assorbe elabora conserva ed elimina un microcosmo che ne  rispecchia  il nostro benessere oppure il nostro malessere  

Mantenere l’intestino sano con un’alimentazione ricca di fibre, verdure, legumi, attività fisica, eliminando zuccheri, alcol, fumo,  con l’assunzione periodica di probiotici, soprattutto dopo la menopausa è importante. Oggi si parla di Estroboloma, un insieme di batteri in grado di modulare il ciclo enteropatico di estrogeni ormoni principali nella donna

Quando la flora intestinale è squilibrata altera l’ Estroboloma che a sua volta influenza negativamente l’equilibrio estrogenico, il metabolismo degli zuccheri e dei lipidi. Alla luce di questi dati il consiglio è sempre lo stesso: prendiamo cura del nostro intestino e staremo meglio. L’argomento è molto vasto e ricco di informazioni, quindi iniziamo dal nostro intestino, perché se entriamo nelle vere patologie gastroenteriche i sintomi lasciano lontano la medicina estetica e rientriamo nel programma medico-curativo.

Può spiegare ai nostri lettori cosa si intende per “Medicina estetica non invasiva” e cos’è un mini-lifting non chirurgico?

La medicina estetica è una branca medica a carattere internistico che si occupa di migliorare la qualità della vita di chi vive un disagio per un inestetismo. La medicina estetica mette in campo una serie di trattamenti non invasivi. Con la tecnologia sempre più avanzata come quella dei laser e dei prodotti filler sempre più sicuri, garantisce sia la prevenzione dagli effetti dell’invecchiamento sia la correzione degli inestetismi

Quando però ci troviamo delle problematiche più avanzate sicuramente la chirurgia estetica è più pertinente.

Essendo io una specialista nell’uso dei laser( il mio primo laser l’acquistai nel 1995) ,  riusciamo a curare problematiche, come la lassità della cute, l’armonia del profilo, la lassità della palpebra superiore, una blefaroplastica non chirurgica ma ablativa, L’ipertricosi  patologica per squilibri ormonali soprattutto delle  donne giovani, angiomi teleangectasie e capillari nel volto e nel corpo, acne e cicatrici da acne. La medicina rigenerativa , attraverso  l’utilizzo delle cellule staminali, chiamate per la rigenerazione dei tessuti.

La medicina quantistica, con l’utilizzo delle cellule embrionali prodotte dallo Zebra Fish,  un pesce tropicale che contiene più del 94% delle stesse proteine della catena umana, come fattori di crescita trasmessi tramite Laser molecolare. Grazie alla combinazione dei filler e dei laser riusciamo ad ottenere un mini-lifting senza l’utilizzo del bisturi.

Presso il suo studio Centro Medico Turati (che si trova in Piazza Cavour 1 a Milano) si affidano alle sue cure molte persone: cosa si cerca in un intervento di medicina estetica?

In un intervento di medicina estetica si cerca con metodi eleganti e non cruenti, di prevenire, curare, correggere, gli inestetismi  per il benessere psicofisico e sociale  di una persona La mia prima domanda al paziente è : cosa la disturba guardandosi allo specchio?

Ascolto le sue problematiche ed insieme troviamo la soluzione ottimale per migliorare curare e ridare l’autostima al paziente. Il risultato finale non deve essere una trasformazione visibile, bensì un aspetto sano e riposato.

Tra le problematiche estetiche che possono presentarsi, si parla poco dell’eliminazione dei tatuaggi: esistono metodi sicuri e che diano un risultato apprezzabile?

Nel passato mi sono occupata moltissimo della rimozione dei tatuaggi, che non amo particolarmente.

Oggi, dopo metodi cruenti, tipo intervento chirurgico con la comparsa di cicatrici, per fortuna abbiamo a disposizione strumenti molto evoluti per la rimozione totale di un tatuaggio, senza lasciare alcuna traccia come il Laser Q. Switched. Un laser ad impulsi molto brevi e potenti che scompongono l’inchiostro senza danneggiare la pelle intorno. Non tutti i colori reagiscono al trattamento nello stesso modo, a seconda del colore utilizzeremo diverse lunghezze d’onda del Laser. Quindi abbiamo a disposizione diversi laser per diversi colori.

Il procedimento per la rimozione dei tatuaggi è lungo, dalle 5 alle 8 sedute, talvolta ci vuole più di un anno per rimuoverli totalmente.

Macchie scure: a volte ce le regala l’abuso di esposizione ai raggi solari, altre volte lo scorrere del tempo. Quali armi abbiamo a disposizione per combatterle?

La comparsa delle macchie scure sulla pelle sono un problema estetico comune, che si manifesta per un’eccessiva produzione della melanina causando una iper-pigmentazione della cute. Le zone più toccate sono  viso decolleté, collo e mani. Abbiamo diversi tipi di macchie e diverse cause.

Le cause sono dovute all’esposizione al sole, a fattori genetici, cambiamenti ormonali, foto-invecchiamento, invecchiamento.

Tra le principali tipi di macchie troviamo: macchie solari, macchie senili, macchie in gravidanza (melasma), macchie post- traumatiche, emangiomi, nei o nevi. Per evitare la comparsa delle macchie, è molto importante la prevenzione, applicando filtri solari con fattore di protezione molto alta, è sicuramente la strategia migliore.

Trattamenti medici con l’utilizzo di diversi tipi di acidi come l’acido cogico ascorbico, glicolico e lattico. L’uso della tecnologia laser è molto efficace, estremamente sicura e non invasiva, ha cambiato e ha contribuito all’eliminazione delle macchie. L’unica controindicazione e di non potersi esporre al sole per 2/3 settimane, dopo il trattamento laser, pertanto questi trattamenti non sono consigliati nei mesi estivi.

Statisticamente, quali interventi di medicina estetica sono più richiesti dai suoi pazienti?

Gli interventi più richiesti riguardano la rimozione di macchie, cheratosi, xantelasmi, fibromi cutanei e tutte le neo-formazioni benigne su volto o corpo. Richiedono inoltre il ripristino della tonicità del viso e del suo ovale, delle  braccia, collo che è il primo indicatore d’invecchiamento, depilazione viso, codice a barre (rughette sul labbro superiore).

Il suo cognome ci porta alla sua terra natale: la Grecia. Da anni lei ricopre il ruolo di presidente della Comunità Ellenica in Italia e si spende per promuovere la cultura e la lingua Greca come patrimonio dell’umanità. Possiamo conoscere i prossimi eventi in programma?

La Comunità Ellenica ed il Centro Ellenico di Cultura da sempre sono i protagonisti degli eventi culturali e sociali nella città di Milano. Multiple sono le manifestazioni con la partecipazione degli italiani nel mondo della cultura, teatro, musica nel sociale.

Il nostro prossimo evento riguarderà la consegna di 280 diplomi agli Italiani che hanno seguito il corso sulla Lingua greca. Manifestazioni musicali con balli tradizionali per augurare l’inizio del nuovo anno.

Il prossimo 9 febbraio la giornata mondiale della lingua greca, in collaborazione con l’Università Statale di Milano con la partecipazione dei licei classici della Lombardia, e di uomini e donne di cultura.

Nel 2025 in presenza del Patriarca di Costantinopoli e la Curia di Milano, ci saranno i festeggiamenti per il centenario della presenza della chiesa ortodossa a Milano, con l’esposizione delle Icone Bizantine.

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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