Matrimoni: in Italia aumentano i costi e ci si sposa sempre più tardi rispetto agli altri Paesi – i dati del rapporto sul settore nuziale realizzato da matrimoni.com

Matrimoni: in Italia aumentano i costi e ci si sposa sempre più tardi rispetto agli altri Paesi – i dati del rapporto sul settore nuziale realizzato da matrimoni.com

Sono tanti i dubbi e le domande che possono sorgere quando si è alle prese con i preparativi delle nozze, spesso ci si chiede quanto spendano le coppie nella realizzazione del matrimonio dei loro sogni, quale sia il mese preferito per dirsi “sì” e quali siano le tradizioni ancora vigenti nel nostro Paese.

Per aiutare le coppie alle prese con l’organizzazione delle loro nozze abbiamo condotto un sondaggio basato sulle risposte di 2.700 coppie che hanno pronunciato il fatidico sì lo scorso anno. Nasce così il Rapporto sul Settore Nuziale, una raccolta di dati reali, statistiche, informazioni e curiosità. Siete pronti per scoprire le tendenze, tradizioni e dettagli unici sui matrimoni in Italia?

Identikit delle coppie italiane

Come sono le coppie che convolano a nozze e quanti anni hanno? In termini generali, l’età media delle coppie che pronunciano il memorabile “sì, lo voglio” in Italia è di 36 anni. Vale a dire che siamo davanti al boom dei matrimoni della generazione dei millennial (73%), ovvero coloro che sono nati tra il 1981 e il 1996. Anche se da poco si comincia a registrare anche un incremento significativo del numero dei nativi digitali, la cosiddetta generazione Z o zoomer, nati tra il 1997 e il 2012, che raggiungono il 25%.

Ci sono altre due curiosità sulle coppie del nostro Paese: il 29% conviveva prima del matrimonio e una coppia su quattro aveva un figlio da una precedente relazione.

E la domanda da un milione di dollari è: “come si incontrano le coppie italiane?” Sembra che i metodi tradizionali per trovare un partner continuino a funzionare molto bene. Conoscersi tramite amici in comune (35%) o ad eventi come feste e concerti (13,6%) continuano ad essere i più gettonati per trovare l’amore della propria vita.

Il 5,4% invece si conosce sulle App di incontri, il 13,1% al lavoro e il 5,6% a scuola o all’università.

Quando si fidanzano le coppie?

Quali sono i mesi con più proposte di matrimonio? Le coppie intervistate sembrano apprezzare in egual modo un po’ tutte le stagioni, ma secondo i dati emersi nel Rapporto sul Settore Nuziale i periodi più gettonati sono l’inverno con il 29% delle preferenze, l’estate con il 27%, l’autunno con il 25% e la primavera con il 20%.

Dicembre con 15%, agosto con l’11% e ottobre con il 10% sembrano essere i mesi preferiti per fidanzarsi. Possiamo dire a gran voce che il periodo natalizio e le vacanze estive sono i periodi che hanno la meglio.

Come sono i matrimoni moderni

Prima di entrare nel dettaglio è bene evidenziare che le coppie italiane iniziano i preparativi circa 10 – 11 mesi prima della data del matrimonio. E che, in media, gli ospiti sono 109.

E invece quali sono le stagioni preferite dagli italiani per convolare a nozze? Secondo il Rapporto sul Settore Nuziale il 42% delle coppie sceglie l’estate, il 41% l’autunno, seguono poi la primavera con il 13% delle preferenze e l’inverno con appena il 4%.

Per quanto riguarda i mesi, i dati parlano chiaro: settembre (30%), giugno (20%) e luglio (14%) sono quelli più scelti!

Dove si celebrano più matrimoni in Italia?

In cima alla classifica delle regioni del Belpaese in cui si celebrano più matrimoni c’è la Lombardia con il 18.8%, seguita dal Lazio con il 9.8% , la Sicilia con il 9.8%

, il Veneto con il 7.8%, la Campania con il 7.3%, l’Emilia-Romagna con il 6.8%, la Puglia con il 6.7%, il Piemonte con il 6.5%, la Toscana con il 5.9% e la Sardegna con il 3%

Il matrimonio in cifre

Qual è il costo medio di un matrimonio? Secondo i dati del Libro Bianco del Matrimonio del 2022 pubblicato da Matrimonio.com in collaborazione con Google ed Esade, il prezzo medio di un matrimonio in Italia è di 21.090€, ma le oltre 2.700 coppie coppie intervistate per il Rapporto sul Settore Nuziale afferma di aver speso qualcosina in più, raggiungendo la cifra di 22.100 euro, esclusa la luna di miele. Il costo medio per ospite è di 203 euro.

Spesa media per ingaggiare i fornitori

Per quanto riguarda la spesa media per ciascun fornitore, quella che occupa circa il 64.1% del budget, ovvero la maggior parte, è senza dubbio la location per il banchetto nuziale. Seguono l’abito da sposa con una spesa media di 2.660 euro, l’abito da sposo (1.450 euro), il fotografo (1.920 euro) e il video (1.200 euro).

Quali sono i fornitori più ingaggiati?

Il Rapporto sul Settore Nuziale 2024 rivela che una coppia italiana ingaggia una media di 12 fornitori. Quelli che battono il record sono senza dubbio il fotografo 87.6% e il fiorista 83.7%, a questi seguono gli atelier per gli abiti e accessori da sposa 82%, quelli per gli abiti e accessori da sposo 80%, le bomboniere con il 79% e le fedi nuziali con 74%.

Non meno importanti per le coppie italiane sono i servizi dedicati esclusivamente all’intrattenimento e al benessere degli invitati, come l’open bar con il 41%, l’animazione con il 28% delle preferenze, tuttavia il 13% delle coppie sembra optare per il servizio di baby sitting.

Credits: Matteo Braghetta

Inoltre, il 55% delle coppie italiane sceglie la musica dal vivo per l’intrattenimento ingaggiando, per esempio, un sassofonista o un quartetto.

Che tipologia di matrimonio preferiscono gli italiani?

Quale format di cerimonia è più comune in Italia per pronunciare il tanto atteso “sì, lo voglio”? In linea con le tendenze degli ultimi anni, la maggioranza degli italiani (91%) preferisce celebrare il matrimonio e la cerimonia civile nello stesso giorno.

Il 56% delle coppie opta per la cerimonia religiosa e il 76% celebra le nozze a 50 km da casa, mentre il 90% lo fa nel raggio di 100 km.

Come trovano la location?

Il luogo in cui si svolge il matrimonio è di fondamentale importanza, ragion per cui la ricerca della location in cui si celebrano le nozze va eseguita con molta attenzione. E allora gli italiani come trovano la location ideale per celebrare le loro nozze? Il 76% delle coppie si affida all’aiuto di internet o alle directory di fornitori, 17% lo fa tramite passaparola da parte di altri fornitori di matrimoni o dai wedding planner.

Cosa priorizzano nella scelta tra una location e l’altra? Prima di tutto il prezzo totale, incidono poi anche altri aspetti, come l’esclusività, la tipologia e lo stile, la distanza, la possibilità di fruire di una descrizione chiara dei servizi offerti e delle immagini degli ambienti principali.

Cosa preoccupa le coppie?

Secondo i dati emersi nel Rapporto del Settore Nuziale la priorità del 79% delle coppie italiane è far stare bene gli invitati, il 73% si preoccupa del risultato e dell’atmosfera generale e il 60% della location.

Un’altra delle priorità del 44% delle coppie è che tutti gli elementi nuziali siano personalizzati in base ai propri gusti e al fil rouge scelto per il grande giorno.

Quali sono le tradizioni in Italia?

L’Italia è un Paese particolarmente legato alle sue tradizioni, ed è per questo che tutt’oggi, in occasione del matrimonio, vengono ancora rispettate molte delle usanze tipiche di un tempo.

Il 90% delle coppie esegue il taglio della torta nuziale, l’86% regala le bomboniere agli invitati, il 73,7% opta per il primo ballo di coppia e il 72% delle spose lancia il bouquet.

Inoltre, il 46.3% delle spose segue la tradizione: indossa qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio, qualcosa di prestato e qualcosa di blu. L’11.2% delle bride-to-be italiane indossa un secondo abito da sposa. E il 20.1% dichiara di aver indossato un completo giacca e pantalone. 

Solo il 5.5% delle coppie chiede la benedizione o il permesso ai genitori di entrambi prima di sposarsi. Infine, il 27% ha creato un sito web per il matrimonio per condividere le informazioni con gli invitati.

Luna di miele

Quanti sono gli italiani pronti a partire per la luna di miele al termine delle nozze e qual è il formato di viaggio preferito in questo caso? L’86% delle coppie italiane parte per la luna di miele o sceglie un minimoon. La stima della spesa media è di 2.450€ per i viaggi nazionali e di 6.750€ per i viaggi verso mete internazionali. 

Per quanto riguarda invece la scelta delle destinazioni, l’Italia sembra essere il Paese preferito dalle coppie per la loro romantica luna di miele, seguita da Stati Uniti (comprese le Hawaii), Giappone, Africa Orientale e Meridionale (Tanzania e Sudarica). 

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Ci auguriamo che i dati raccolti da Matrimonio.com nel Rapporto del Settore Nuziale vi aiutino a fare chiarezza su come sono i matrimoni attuali e quali sono le preferenze delle coppie.

Metodologia: Il Rapporto sul settore nuziale 2024 è stato elaborato a partire dalle risposte di 2.700 coppie che si sono sposate in Italia dal 1º gennaio al 31 dicembre 2023; le persone intervistate sono state contattate via email da Matrimonio.com. Le persone intervistate sono coppie provenienti da tutto il Paese, di diverse etnie, reddito, età, orientamento sessuale e identità di genere. Per offrire una visione più completa sulle tendenze del 2023, questo studio include anche delle statistiche sui matrimoni tratte da ricerche specifiche realizzate nel corso dell’anno. In media, ogni anno The Knot Worldwide svolge ricerche tra più di 300.000 coppie, invitati ai matrimoni e professionisti del settore a livello globale.

Studio realizzato da Matrimoni.com

***Foto di copertina di: Emiliano Allegrezza

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