Indagine del direttore responsabile Emilia Urso Anfuso

OMS, ovvero Organizzazione Mondiale della Sanità.

Si tratta del potente organismo mondiale che dal 1948, anno della sua costituzione, decide e regola tutte le questioni di tipo sanitario. Fa parte delle Nazioni Unite e vi aderiscono 148 nazioni: accedendo da questo link del sito ufficiale è possibile leggere la lista del paesi aderenti all’OMS.

E’ importante imparare a conoscere bene quest’organizzazione, di cui si sente parlare sempre più spesso, in special modo da quando, verso la fine del 2019 ma maggiormente con l’inizio del 2020, abbiamo conosciuto la pandemia da SarsCov2 ma soprattutto, gli effetti politici ed economici che essa ha provocato.

Dopo la crisi economica internazionale del 2008, scaturita dagli effetti tossici della mala gestione della finanza statunitense. Non possiamo dimenticare ciò che avvenne in quell’anno, quando fu deciso che gli sfasci operati da certi istituti di credito americani si abbattessero sulle spalle degli esseri umani: la domanda da porsi, che pochi si pongono, è: perché gli USA hanno il potere decisionale di far vivere, morire, prosperare, scatenare conflitti o esercitare pressioni sul resto del mondo dal momento che ha al suo attivo molti errori, molte decisioni palesemente contrarie al rispetto delle regole, dell’umanità.

Cliccando sul seguente link si accede a un mio vecchio articolo che spiega un po’ di cose su cosa avvenne per provocare la più grave crisi economica mondiale dopo quella del 1929: Crisi economica: come le banche hanno sconfitto l’umanità (cliccare sul link rosso per accedere al mio articolo pubblicato nel 2015).

Dagli USA riceviamo sempre un considerevole volume di problemi che accettiamo supinamente, come fosse un dovere stabilito dall’obbligo di aver dovuto per forza accettare il Piano Marshall… Potevamo farcela a ricostruire l’Italia e più in generale, l’Europa, senza quell’afflusso di dollari?

Diversi analisti ammettono di si. Ma a quanto pare, per realizzare un grande piano di espansione politica e territoriale, il denaro fu – ed è ancora – un elemento fondamentale…

I finanziamenti degli USA all’OMS

Oggi, dopo i tre terribili anni interessati dalla pandemia, dal piano vaccinale obbligatorio più invasivo che l’umanità abbia mai vissuto, a fronte di ammissioni di scorrettezze normative e comportamentali contro gli esseri umani, in special modo in Italia, tristemente nota al mondo come “nazione capofila per le strategie vaccinali nel mondo” ai tempi in cui la Lorenzin era a capo del Ministero della Salute, ancora si tratta l’argomento vaccini come se nulla di grave, di particolare, di bizzarro fosse accaduto.

E’ sufficiente ascoltare le dichiarazioni recenti di Francesco Vaia, direttore generale prevenzione sanitaria del Ministero della salute al Festival di Salute del Gruppo Gedi che afferma tranquillamente come “Il vaccino debba diventare uno stile di vita“:

Se “il vaccino deve diventare uno stile di vita” anche a fronte delle relazioni negative e dettagliate in merito ai farmaci distribuiti anche in forma obbligatoria, in special modo in Italia, e se Vaia ci tiene a far sapere a tutti che grandi passi si stanno facendo per ciò che riguarda “i vaccini contro le patologie oncologiche” (,,,) è chiara una cosa: non usciremo mai più dal sistema di obbligatorietà vaccinale anche in considerazione di un fatto che va assolutamente osservato da tutti noi: la cancellazione metodica di molti farmaci che, evidentemente, si cercherà di sostituire con una lunga serie di vaccini.

Non sono considerazioni personali, ma l’analisi metodica di ciò che accade ormai da tempo: ogni giorno si scopre il ritiro di un farmaco, poi di un altro, oppure la sospensione della vendita per un periodo…e parliamo di prodotti testati ormai da molti anni.

Un esempio per tutti? Un farmaco utilissimo per chi soffre di ipertensione, unico nel suo genere – non esistono altri farmaci simili – che ormai da diverso tempo è sparito dalla vendita in farmacia: si tratta del Nifedicor. Chi è affetto da ipertensione, ma soprattutto i cardiologi, sanno bene che la sospensione della vendita di questo farmaco è un danno per i pazienti. Forse un giorno immetteranno sul mercato un bel “Vaccino a mRNA” indicato per chi soffre di ipertensione”.

Va bene, prevenire è meglio che curare, ma qui si tratta di ben altri discorsi, non dimentichiamolo.

Tornando al tema centrale, l’OMS – si deve sapere – NON è un organismo indipendente e gli USA sono tra i finanziatori più generosi tra i paesi aderenti. Basti pensare che, nel solo anno 2021, gli Stati Uniti hanno finanziato l’OMS con ben 893 milioni di dollari attestandosi, per l’ennesima volta, come primi contributori dell’organizzazione.

Di seguito un interessante documento di analisi realizzata dalla Fondazione Franceschi:

https://www.fondfranceschi.it/wp-content/uploads/2020/05/Oms-chi-comanda-davvero.pdf

Il potere degli USA su tutti noi

Non voglio ribadire ciò che è ovvio ma, per fare uno dei troppi esempi che potrei portare, sganciare bombe nucleari su incolpevoli esseri umani “per sperimentare il nucleare” non fa di loro la parte buona dell’umanità.

Nemmeno imporre “guerre di pace” sterminando intere popolazioni e anche quel vizietto a pararsi il culo con normative uniche al mondo, non è esattamente aderente a un comportamento eticamente e moralmente accettabile. Eppure, ogni giorno e in varie parti del mondo, centinaia di milioni di persone inneggiano agli USA e abbracciano le loro tesi, le loro guerre, i loro conflitti ma soprattutto, i loro interessi economici e di potere politico.

Per non perdere la memoria di certi fatti realmente accaduti, ripropongo la lettura di un mio articolo di approfondimento che ho scritto ed è stato pubblicato il 6 Marzo del 2022:

USA über alles

Agli Stati Uniti tutto è permesso e ciò che appare palese è che azioni che ad altre nazioni non sarebbero perdonate, agli USA vengono addirittura plaudite.

Conclusioni

Fascinazione collettiva? Egregia capacità di vendere se stessi al mondo o segreti che non possiamo immaginare e che, di conseguenza, non ci permettono di capire come siano possibili certi accadimenti?

Ciò che è chiaro è che, molte delle cose che ogni giorno accadono nel mondo. dipendono direttamente dalle decisioni degli USA: è per questo che nessuno governo italiano o del resto d’Europa può varare normative indipendenti dai diktat statunitensi o staccarsi da questo doppio filo che ci lega a patti, alleanze e dipendenze.

Solo comprendendo pienamente questa condizione si potrà affrontare la lunga serie di problematiche che vedono protagonisti tutti noi, vittime di sistemi troppo complessi per poterli dipanare con facilità, ma è urgente, in ogni caso, prenderne atto e avviare una riflessione collettiva.