Di Pierluigi Di Monaco
Oggi un uomo su tre contribuisce o si occupa personalmente della cura e dell’igiene domestica. Dall’”Imbruttito” allo “Sfaticato” al “Tecnologico”: ecco le 5 tipologie di maschi che sfidano i luoghi comuni
L’approccio maschile alle pulizie in casa è ancora un argomento controverso. Resistono infatti alcuni luoghi comuni, a partire da quello che gli uomini preferiscano lasciare alle donne questa incombenza. Di recente, poi, qualcuno ha osato persino mettere in dubbio “la carica erotica” dell’uomo “domestico”. Resta però il fatto che negli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia, è in costante aumento la percentuale di maschi che dedicano parte della loro giornata alle faccende di casa. Lo conferma una recente indagine condotta da Vorwerk in occasione de lancio del nuovo Robot Aspirapolvere Folletto VR7s, da cui emerge che sono il 34% – più di uno su tre – gli uomini che si occupano, o che in qualche modo contribuiscono, a tenere pulita e in ordine la propria casa.
Non siamo di fronte a un fenomeno di “desperate housewives” al maschile ma, grazie soprattutto alla tecnologia, che contribuisce a rendere sempre più “moderne” e meno pesanti le pulizie, queste operazioni si stanno pian piano trasformando sia in termini di semplicità, che di praticità ma, soprattutto, per la rapidità. È chiaro però che non tutti vi si approcciano alla stessa maniera.
Le 5 tipologie maschili alla sfida delle pulizie tradizionali
Dall’indagine condotta da Vorwerk oggi si possono identificare 5 profili maschili diversi a seconda dell’impegno votato alle pulizie della casa: dal più Fanatico delle pulizie al più Sostenibile, dall’Imbruttito dal lavoro al maniaco Tecnologico, passando per lo stereotipato Sfaticato, tutti sono alle prese con la nuova sfida e ognuno la affronta con il proprio stile.
A cominciare dall’Imbruttito, il classico uomo workaholic che non ha mai tempo per pulire casa. Per lui mantenere un ambiente pulito è un impegno non da poco, un vero e proprio intralcio alla vita di tutti i giorni, e la fonte di un dispendio di energie preziose che, a suo giudizio, potrebbero essere impiegate su attività ben più importanti. Siamo di fronte a colui che preferisce affidarsi alla tecnologia che “semplifica la vita”, scegliendo di delegare il lavoro di casa a un robot aspirapolvere per ottimizzare i tempi di pulizia quotidiana e dedicarsi a ciò che per lui conta veramente: il business.
Non tutti gli uomini si identificano in un profilo di totale dipendenza dal lavoro, ma molti si rispecchiamo in quello di devoto assoluto alla tecnologia.
L’uomo Tecnologico si circonda di un elettrodomestico per ogni funzione in casa: dall’aspirabriciole al lavavetri, dal Bimby in cucina al purificatore d’aria, non rinuncia proprio a nulla. Entusiasta della tecnologia e dell’innovazione, guarda all’efficienza del robot aspirapolvere per godere dei suoi vantaggi pratici. Più di tutto, lo esalta poterlo comandare e programmare tramite la App. Per Il Tecnologico la pulizia della casa non è una missione: basta prevederla 2-3 volte a settimana, purché le prestazioni siano di altissimo livello.
Tutto il contrario di chi invece fa delle faccende domestiche una vera e propria mania.
Siamo di fronte al Fanatico delle pulizie, che va in fissa per un granello di polvere, un cuscino fuori posto e una ditata sui vetri. Estremamente meticoloso, pretende una casa splendente tutti i giorni, e si arma di uno strumento completo in grado di soddisfare le sue esigenze. Il Fanatico programma il robot aspirapolvere per la pulizia quotidiana di ogni angolo della casa, ma almeno una volta a settimana imbraccia un aspirapolvere – purché sia altamente performante – un sistema di lavaggio dei pavimenti e ogni soluzione disponibile per la pulizia di tutte le superfici, dai tappeti ai tessili come divani e poltrone, dai mobili alle tende fino agli angoli più remoti anche in altezza.
Ne sa qualcosa Vorwerk Folletto, che con il suo sistema di pulizia modulare Folletto VK7s senza filo ha dettato nuovi standard di pulizia e igiene in ogni luogo della casa.
E poi c’è chi di pulizie non vuole sentirne parlare. Si tratta dello Sfaticato che dimostra totale assenza di interesse e motivazione per le pulizie domestiche. Per questa tipologia maschile, il robot aspirapolvere rappresenta l’unica soluzione in grado di dispensarli da un compito fastidioso come passare l’aspirapolvere – che certamente è presente in casa anche se abbandonato in qualche meandro e non particolarmente di ultimissima tecnologia. Perché lo Sfaticato non nutre particolarmente interesse per la tecnologia o il risparmio di energia; semplicemente cerca la maniera più “easy” e per occuparsi della casa.
Un approccio totalmente diverso viene da chi invece ha a cuore l’ambiente e la salute prima di ogni cosa.
Quando sceglie un prodotto, l’uomo Sostenibile guarda ai valori dell’azienda e il rispetto di questa nei confronti del Pianeta. Cerca prodotti che durino nel tempo per produrre meno rifiuti possibili, e guarda anche al risparmio energetico. Motivato dalla consapevolezza ambientale, il Sostenibile vede nel robot aspirapolvere la soluzione per godere di una casa sempre pulita, ottimizzando tempi e energia in base agli spazi di cui dispone, e con un occhio attento alla sua salute. La sua scelta ricade su prodotti che garantiscano pulizia profonda e igiene anche per prevenire le allergie.
Insomma, che siano ‘imbruttiti’, affaccendati, maniaci delle pulizie o ambasciatori dello ‘zero sbatti’, il robot aspirapolvere sembra essere la soluzione ideale per qualsiasi tipologia maschile identificata.
DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO
Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.
Lascia un commento