Di Maria Luisa Chioda
“Il caso Grillo è un elemento di contorno che non entra assolutamente nel merito delle valutazioni che si stanno facendo”. Così Enrico Borghi, componente della segreteria del Partito Democratico a 24 Mattino su Radio 24. Alla domanda di Simone Spetia se questo caso giudiziario crea tensione nei rapporti con i 5 Stelle, Borghi è lapidario: “No, sotto questo profilo no”.
“Crediamo che questa legislatura debba essere condotta fino in fondo alla sua scadenza ordinaria in maniera ordinata. Vi sono sia questioni che attengono alla situazione sanitaria sia questioni che attengono alla vita economica e produttiva del nostro paese, e contemporaneamente bisogna garantire quegli impegni che ci siamo assunti in Europa connessi all’attuazione del PNRR, che come noto non è la distribuzione dei pani e dei pesci ma è una serie di impegni che ci siamo assunti per modernizzare il nostro paese. Senza un governo questo non è possibile, è per questo che stiamo dicendo che bisogna tenere insieme il quadro di governo con l’elezione del presidente della Repubblica, perché un errore nell’elezione del presidente della Repubblica inevitabilmente innescherebbe delle ripercussioni sul quadro politico che sostiene il governo. Questo non ce lo possiamo permettere” ha aggiunto Enrico Borghi.
***Foto di copertina da: Nuova Irpinia
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