Editoriale del direttore responsabile Emilia Urso Anfuso

E’ di queste ore una notizia sconvolgente, ma fatta passare come assolutamente normale: l’ex pugile Maurizio Stecca, ospite da remoto della trasmissione televisiva Pomeriggio 5News, collegato dalla camera dell’ospedale Cà Foncello di Treviso, dichiara di essersi sottoposto a due dosi di vaccino anti Covid19, di essersi poi scoperto positivo, di aver iniziato a star male al punto da essere ricoverato, intubato per quattro giorni, e poi negativizzato e trasferito da terapia intensiva al reparto di riabilitazione respiratoria.

Ecco il link di accesso all’articolo e al video della puntata della trasmissione: https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/covid-l-ex-pugile-stecca-dopo-la-guarigione-intubato-per-4-giorni-il-vaccino-mi-ha-aiutato_43788425-202102k.shtml

Siamo passati dagli attacchi verbali violenti, proferiti dai vari Roberto Burioni che dichiarò: “Propongo una colletta per pagare ai novax gli abbonamenti Netflix per quando dal 5 agosto saranno agli arresti domiciliari chiusi in casa come dei sorci” (ecco il link a uno degli articoli che ne parlò: https://www.ilgiorno.it/cronaca/burioni-sorci-no-vax-1.6628336 ) per poi scusarsi dicendo, come fa sempre, che si trattava di “ironia” (ecco uno degli articoli con le scuse pronte in tasca: https://www.adnkronos.com/burioni-e-i-no-vax-chiusi-in-casa-come-sorci-non-lo-riscriverei_5tOQx3dRSffKv0dDrcSbG5 ) o di Bassetti, inutile rammentare come si comporta in TV, o di Bruno Vespa, che poco tempo fa tuonò: “Me ne frego dei dati dell’Istituto Superiore di Sanità”, in risposta a chi stava solo cercando di aprire un sano dibattito basato sui dati ufficiali, e che concluse la scena dichiarando, non con poca soddisfazione, di essersi sottoposto alla terza dose di vaccino, alle dichiarazioni di ammissione che questi farmaci innovativi, che per mesi hanno proposto tutti come “I più sperimentati della storia dei vaccini” (anche qui Burioni docet) non sono affatto né così tanto sperimentati, era ora, né tantomeno così sicuri da determinare, al massimo, un raffreddorino.

Di seguito

In tal modo, però, si danno la zappa sui piedi. A meno che contino sull’assoluta incapacità della maggior parte della popolazione italiana, di rendersi conto che tra il dichiarare, anche usando toni violenti “Dovete solo vaccinarvi perché sono farmaci sicurissimi e sperimentatissimi” al dire cose più sagge del tipo: “Siamo in emergenza, abbiamo dovuto prendere la decisione di distribuire farmaci innovativi con approvazione condizionata da parte dell’EMA, che finirà la sperimentazione sul vaccino Pfizer entro il 2023, ma per ora è meglio di niente”, il popolo penda in maniera assoluta dal primo metodo, quello autoritario.

Altrimenti, davvero non si spiega…

Attenzione però: far vedere in TV gente che dichiara di essersi beccato la Covid-19 e anche in forma acuta, di esser stato intubato per “soli 4 giorni” grazie al fatto di aver ricevuto 2 dosi, è grave e spiego il motivo. Essere intubati NON è affatto simile a fare una passeggiata in campagna, e nemmeno come essere ricoverati in ospedale per fare un check up.

Significa essere gravemente sofferenti a livello di sistema respiratorio.

Se ci si abitua pure all’intubazione, così come col passare degli anni la gente si è praticamente abituata al numero dei morti, e non solo per la pandemia, il danno è fatto.

Non se ne uscirà facilmente. Abbiate cura della vostra lucidità mentale, per carità.