Rubrica settimanale di scambio di riflessioni tra i giornalisti Vittorio Feltri ed Emilia Urso Anfuso
Caro Vittorio,
siamo in chiusura del 2021 e sono accadute come sempre tante cose. Nel futuro a breve con molta probabilità ci ritroveremo Draghi a capo della Repubblica italiana e forse Giorgetti della Lega come premier. Abbiamo però altre questioni urgenti da risolvere, come l’emergenza energetica dopo che Putin ha deciso di chiudere i rubinetti del metano all’Europa, e il virus pandemico da tenere sotto controllo.
Questa UE tanto bene non sta messa, e a noi han sempre fatto fare la figura dei peggiori. Invece, ora ci indicano come la nazione da prendere a esempio, e non solo per ciò che riguarda la gestione dell’emergenza sanitaria.
Cosa prevedi che accadrà nel belpaese? Mattarella lascia davvero “Un paese unito” come ha di recente dichiarato?
Insomma: anche stavolta, alla fine, tra un borbottio e l’altro, ce la caveremo?
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Cara Emilia,
Non mi sembra che Draghi al Quirinale sia una iattura.
Al quale, se fosse eletto, toccherebbe il compito di nominare il nuovo premier, e non penso che sceglierebbe uno non in grado di garantire continuità al governo attuale.
L’Europa la conosciamo, e se oggi loda l’Italia è solo perché le cose vanno bene, basta dare un’occhiata al Pil.
Peccato che abbiamo un debito pubblico mostruoso incrementato da bonus dati a capocchia a destra e a manca, senza contare il reddito di cittadinanza.
Chi spende più di quanto incassa è destinato a fallire, prima o poi.
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Come sempre, caro Vittorio, le tue analisi sono precise.
Il debito pubblico nazionale è il primo elemento che è necessario porre di fronte a ogni cosa, ed è verissimo ciò che affermi e non da oggi, così come io stessa faccio ormai da anni, attraverso articoli pubblicati anche su Libero: sprecare risorse economiche per distribuire denari a pioggia in bonus e reddito di cittadinanza, è non saper far di conto, o meglio: è contare solo sull’affezione dell’elettorato…
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N.B. E’ sempre gradito il commento dei lettori alla nostra rubrica: Vittorio Feltri potrà così leggere le vostre riflessioni. Utilizzate il box che trovate di seguito, e grazie a tutti per l’attenzione che riponete sempre anche in questo scambio di riflessioni ormai consueto.
Emilia Urso Anfuso – Direttore responsabile
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