Di Susanna Schivardi
Un’altra edizione vincente, non delude mai la fiera del libro più famosa della Capitale, che accoglie piccola e media editoria ormai alla sua ventesima edizione. Nota la cornice ineguagliabile de La Nuvola di Fuksas, con le sue moderne volte colorate, che accoglie i visitatori in una sorta di ovattata atmosfera.
Evento dedicato esclusivamente agli editori indipendenti italiani, promosso e organizzato da AEI, Associazione Editori Italiani. Inaugurazione presenziata dal Ministro della Cultura Dario Franceschini e dal sindaco, Roberto Gualtieri, ha dato il via ad una serie di eventi, dibattiti e incontri ancora in pieno svolgimento, a cui partecipano tantissimi autori italiani e internazionali.
A questo ricco programma si aggiungono 25 incontri e spazi e servizi, in collaborazione con ALDUS, la rete europea delle fiere del libro coordinata da AIE e co-finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Creative Europe. L’obiettivo è accrescere l’importanza e la visibilità che queste attività (convegni, servizi alle aziende) hanno per gli operatori italiani e stranieri, seguendo una delle vocazioni costitutive della Fiera: essere punto di riferimento, di aggiornamento, di formazione, di dibattito per gli addetti ai lavori e confermarsi punto di riferimento internazionale per le piccole e medie case editrici europee.
L’affluenza ottima, come commentano gli operatori del settore, e come ribadisce Franceschini “oggi è un giorno di festa, possiamo finalmente guardare al futuro con fiducia”. Effettivamente tanti si ritengono soddisfatti, nonostante l’inizio stentato del sabato, perché superate le difficoltà, dopo l’anno di chiusura, il pubblico ha ricominciato a circolare.
Molta attenzione, anche quest’anno, abbiamo rivolto alla letteratura per bambini e ragazzi, e a proposito citiamo Angelo Piero Cappello, direttore del Centro per il libro e la lettura “lettori non si nasce, inutile far finta che sia così. Al contrario, è compito di chi programma politiche pubbliche di incentivo alla lettura far nascere lettori: incentivando e sostenendo la lettura (ascolto) in età neonatale, prescolare e preadolescenziale, tenendo conto però che oggi i processi di lettura non restano più limitati all’ebook o al libro tattile, né tanto meno al libro illustrato: quel che sta cambiando è il concetto di libro – sempre più integrato tra diversi supporti mediali – che trascina con sé il concetto di lettura, sempre più digitale: al libro di carta, inteso al singolare, si aggiungono libri ibridi, che utilizzano simultaneamente sensorialità diverse (udito, tatto, vista), e che spingono il lettore in erba verso una cognizione del mondo sempre più simultanea e plurale”.
Noi siamo andati a cercare qualche nicchia, e abbiamo trovato tra gli stand alcuni già noti, come Sinnos Edizioni, che conferma un dato in crescita nei lettori di fasce 4-6 anni e 7-9 anni. Stand molto ricercato e casa editrice che da anni sensibilizza alla lettura attraverso l’utilizzo di una grafica di facile approccio per il bambino, come le storie ad alta leggibilità e l’uso di un carattere in stampatello maiuscolo per i più piccini.
Graphic novel molto ricercata e tra gli editori troviamo Tunuè, una casa editrice di Latina che propone due linee principali, i Tipitondi Più per i più giovani e la linea dedicata ai teens, con diverse novità. Abbiamo poi i graphic novel imperdibili e l’illustrazione con Shaun Tan, un artista australiano che attraverso l’utilizzo di diverse tecniche realizza grandi volumi molto colorati con illustrazioni mozzafiato.
Più avanti incontriamo Il Ciliegio, che ci propone una serie di novità per lettori dai dieci anni in su, tra cui Odio il Lunedì di Lucia Cucciolotti che ha meritato il Premio Speciale Letteratura per Ragazzi LOGO D’ORO 2016. Casa editrice di Como, si adatta ai gusti che cambiano e propone un’ampia scelta di generi letterari, non dimenticando le nuove frontiere dell’ebook, gli innovativi IN-book e la sperimentazione delle letture di un testo bilingue o trilingue.
Per la casa editrice abbiamo intervistato Maurizio Marsi, direttore produzione e logistica: ecco la videointervista
Saliamo al piano superiore per ammirare la bellezza della struttura e addentrarci in qualche stand ancora inesplorato. Ci imbattiamo in Puntidivista, con sede a Rieti, che si impegna ad avvicinare alla lettura i bambini con problemi cognitivi, con spettro dell’autismo e ipovedenti. Le edizioni sono fondate su tecniche di lettura attraverso esperienza sensoriale come per esempio gli inserti tattili, oppure testi con linguaggio braille, accompagnato comunque dalla parola stampata in stampatello, perché bambini con capacità diverse possano leggere comunque insieme. Per i più piccoli volumi fatti a mano con la stoffa e feltro senza l’uso della parola scritta, con protagonisti che si staccano dalla copertina per muoversi e giocare all’interno delle pagine con tanti oggetti con i quali interagire. Interessante anche il progetto di alcuni personaggi che adesso sono cartoni animati per la tv, trasmessi su RaiYoYo, come “Lampadino e Caramella nel MagiRegno degli Zampa”, che sono tra le novità 2021 e sempre realizzati come libro gioco con font accessibile per DAS, e versione in simboli ispirati al metodo CCA.
Tra i vari “amici” della media e piccola editoria non possiamo non citare Il Castoro, che edita da anni i mitici volumi di Diario di una Schiappa di Jeff Kinney che ha fatto innamorare della lettura anche chi non ne voleva sapere, e Matita Hb, della nostra Susanna Mattiangeli per le illustrazioni di Rita Petruccioli, bestseller e amatissima dai giovani.
Per terminare il giro che sarebbe potuto andare avanti ma il tempo è stato tiranno, uno stand davvero ricco, quello della Casa editrice Artebambini, con sede a Bologna e Lucca, che dedica molta letteratura al magico mondo dell’arte. Ci racconta Paola Circià, editore insieme a Mauro Speraggi, di vari progetti, tra cui la rivista DADA proprio dedicata al mondo dell’arte raccontato ai bambini attraverso storie ma anche laboratori e giochi, e al teatro Kamishibai, un bellissimo teatro d’immagini portatile, in legno e correlato da una cartelletta di tavole illustrate in formato A3 che si inseriscono e vanno mano a mano a formare la storia raccontata ovviamente a parole. Allen Say, giapponese-americano, è autore del volume “L’uomo del Kamishibai” che racconta la storia di questo teatro in esclusiva in Italia proprio per Artebambini.
Dalla ricerca condotta da AIE i numeri sono confortanti fino ad un certo punto. La media dei lettori fino ai 10 anni è piuttosto alta ma poi tende a decrescere fino ai 17 anni. La differenza si nota anche nel genere, più le lettrici dei lettori, e nelle valutazioni dei genitori, in una scala da 1 a 10, il voto medio di gradimento per i libri dei loro figli è pari a 5,6. Per il 54% dei bambini, comunque, il voto è sopra il 6.
Per la presidente di Più libri più Liberi Annamaria Malato, “L’AIE è la casa dei piccoli editori e per noi questa è una manifestazione fortemente identitaria, è il momento più importante dell’anno. È da questa rassegna che si comprende l’importanza del nostro comparto, lo sforzo che c’è dietro il lavoro della piccola editoria. Dai 530 espositori e dalla qualità della nostra produzione, dagli oltre 500 incontri che danno davvero la misura di quanta ricerca, quanto impegno c’è nel lavoro dei piccoli editori. Lunga vita a Più libri più liberi”. Non potremmo essere più d’accordo.
A cura di Susanna Schivardi – foto e video originali
DONA ORA E GRAZIE PER IL TUO SOSTEGNO: ANCHE 1 EURO PUÒ FARE LA DIFFERENZA PER UN GIORNALISMO INDIPENDENTE E DEONTOLOGICAMENTE SANO
Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.
Lascia un commento