Le persone che vivono con l’HIV che fanno uso di farmaci sperimentano comunemente dolore cronico e spesso usano oppioidi illeciti per gestirlo. Ricerche recenti suggeriscono che le persone che vivono con l’HIV usano la cannabis per alleviare il dolore, anche in aggiunta agli oppioidi. Ciò sottolinea la necessità di comprendere meglio il fenomeno, anche perché i mercati della cannabis cambiano grazie alla legalizzazione della stessa.

Metodo
Da settembre 2018 ad aprile 2019, sono state condotte interviste approfondite con 25 persone affette da HIV che fanno uso di droghe a Vancouver, in Canada, per esaminare le esperienze di utilizzo della cannabis per gestire il dolore. Le interviste sono state registrate, trascritte e codificate. I temi sono stati identificati utilizzando approcci induttivi e deduttivi.

Risultati
La maggior parte dei partecipanti ha riferito che l’uso di cannabis ha contribuito a migliorare la quotidianità. Alcuni si sono rivolti alla cannabis come integratore o alternativa periodica alla prescrizione e alle droghe illecite (ad esempio benzodiazepine, oppioidi) utilizzate per gestire il dolore e i sintomi correlati. Tuttavia, l’accesso dei partecipanti alla cannabis legale era limitato e la maggior parte ha continuato a ottenere cannabis da fonti illecite.

Discussione e conclusioni
L’uso di cannabis può portare a una riduzione dell’uso di farmaci da prescrizione e illeciti per queto tipo di persone. I nostri risultati si aggiungono alla crescente richiesta di ulteriori ricerche sul ruolo della cannabis nella gestione del dolore e nella riduzione del danno e suggeriscono la necessità di sforzi concreti per garantire un accesso equo a questa pianta.

Per approfondire
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/dar.13294