USA: il Wyoming è pronto per la legalizzazione della cannabis

USA: il Wyoming è pronto per la legalizzazione della cannabis

Di Tom Angeli 

Gli elettori del Wyoming sostengono la legalizzazione della marijuana, secondo un sondaggio pubblicato martedì 8 dicembre, e una maggioranza più alta è a favore della cannabis medica o per ridurre le sanzioni per il possesso. Nel nuovo sondaggio, condotto dall’Università del Wyoming, il 54% dei residenti nello stato vuole consentire “ai maggiorenni del Wyoming di possedere legalmente marijuana per uso personale”. Si tratta di un aumento rispetto al 37% nel 2014 e al 49% del 2018. I più giovani sono tra i più favorevoli, e gli uomini più delle donne.

Per la legalizzazione della cannabis terapautica, l’85% è d’accordo e il sostegno “rimane alto indipendentemente dalla fascia di età”. Una domanda del sondaggio ha chiesto se le persone concordassero con l’affermazione che “coloro che sono stati condannati per il possesso di piccole quantità di marijuana non dovrebbero scontare la detenzione carceraria” (decriminalizzazione), e il 75% si è mostrato d’accordo, senza distinzione di età.

Gli Stati vicini al Wyoming, Montana e South Dakota, sono tra quelli che il mese scorso hanno approvato la legalizzazione della marijuana. “Mentre le leggi sulla legalizzazione e la depenalizzazione della marijuana cambiano negli Stati Uniti, specialmente negli Stati limitrofi, non sorprende vedere che anche nel Wyoming si stia cambiando opinione”, ha detto in un comunicato stampa Brian Harnisch, ricercatore senior dell’università.

I sostenitori della legalizzazione sostengono che i risultati del sondaggio evidenziano l’opportunità della riforma entro i prossimi due anni. “Questo sondaggio supporta quello che già sospettavo, che un’iniziativa referendaria per la legalizzazione della marijuana sarebbe praticabile nel Wyoming nel 2022”, ha detto a Marijuana Moment il vicedirettore del Marijuana Policy Project Matthew Schweich, che ha contribuito a gestire le campagne del Montana e del South Dakota. “Spero che i legislatori prendano seriamente in considerazione la legalizzazione della marijuana nel 2021”. “Se non agiscono, noi, sostenitori della legalizzazione e presentatori della proposta referndaria, procederemo di conseguenza”.

Il sondaggio è stato condotto dall’8 al 29 ottobre, prima delle vittorie sulla cannabis del giorno delle elezioni, sebbene molti intervistati del Wyoming in quel momento fossero probabilmente a conoscenza delle proposte sulle schede elettorali degli Stati limitrofi.

Rodney Wambeam, un altro ricercatore senior dell’università, ha affermato che “nonostante i crescenti pericoli dell’uso di marijuana, come la dipendenza o la guida sotto gli effetti della sostanza, i giovani in particolare sembrano vedere la marijuana come un’alternativa sicura e naturale all’alcol o ad altre droghe illegali”.

Il sondaggio del Wyoming ha coinvolto 614 intervistati e ha un margine di errore di circa ± 4,0 punti percentuali. Un sondaggio nazionale pubblicato il mese scorso da Gallup ha rilevato che il 68% degli americani sostiene la legalizzazione della marijuana.

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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.

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