Di Emanuele La Fonte
Il luogo del ritrovamento è nei pressi del traliccio dove, lo scorso 8 agosto, è stato rinvenuto il cadavere della mamma del piccolo Gioele, Viviana Parisi.
Alcuni investigatori hanno dichiarato che si tratta del tronco di un corpicino e di una magliettina rinvenuti da un carabiniere in congedo che fa parte del nucleo di oltre 100 volontari all’opera nelle ricerche. Il ritrovamento è stato fatto tra i cespugli di una collina, su cui potrebbero essersi accaniti gli animali selvatici. Secondo il parere di alcuni si tratterebbe “al 99%” del corpo di Gioele. Purtroppo i resti ossei non permettono al momento la certezza del ritrovamento del piccolo, e gli inquirenti al momento non confermano l’identità. La maglietta, però, sarebbe compatibile con quella indossata da Gioele il 3 agosto scorso, giorno della scomparsa di mamma e bimbo.
Sul posto dopo la segnalazione è giunto il procuratore Angelo Cavallo.
Si tratta di resti ossei e una magliettina, trovati tra i cespugli di un collina da un carabiniere in congedo che fa parte del gruppo di oltre cento volontari, siciliani e turisti, che hanno risposto all’appello del papà del bimbo e per tutta la mattina hanno setacciato la zona.
Il papà, Daniele Mondello, è stato chiamato per un riconoscimento che appare difficile.
AGGIORNAMENTO: si conferma che i resti sono del piccolo Gioele
*immagine da RaiNews
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