Di Martina Marino
Un racconto storico – giornalistico che partendo dal 1999 arriva fino ai nostri drammatici giorni, quelli della pandemia globale. Il reporter ricostruisce con dovizia di particolari e documenti inediti la pianificazione di un vero e proprio attacco globale da potenze mondiali all’intero pianeta. Il racconto passa attraverso gli attacchi dell’11 di settembre, alle successive invasioni di Afghanistan ed Iraq, per arrivare alla crisi economica del 2008. L’anno successivo sarà quello della prima pandemia globale, influenza suina, definita da molti la grande truffa. Il racconto riparte da lì per arrivare agli ultimi anni, quelli che ci hanno portati al Coronavirus e messi di fronte al più incerto dei futuri.
Dopo “Il Decreto”, unica opera sociale d’inchiesta degli ultimi decenni che ha riempito i teatri e i palazzetti nostrani, torna in scena David Gramiccioli con la sua nuovissima inchiesta sul COVID-19.
Gramiccioli, che non ha mai fermato in questi anni la sua attività giornalistica d’inchiesta, è tornato per raccontare nuovamente la verità sulla situazione politica internazionale attraverso la sua proverbiale capacità analitica.
Scontroso, egoico, lunatico, a volte irriverente, di lui se ne potrebbe parlare per ore con ricchi aneddoti e contenuti più o meno verosimili, ma indiscutibilmente abile nella formulazione delle sue disamine politiche, sempre corroborate da fatti e documenti dimostrabili. Le sue doti umane e il suo impegno civile non si discutono, forse stridendo alle volte con il suo carattere diretto e pungente, tipico di tutte le grandi personalità che sono temute dai destinatari dei suoi messaggi unici nel loro genere e carichi di pathos che solo la verità può caratterizzare.
Questa volta tornerà in scena sostenuto dal Movimento civile che ha fondato, Umana Gente, un’interessante novità nel panorama italiano che ha tutte le carte in regola per far parlare di sé nei prossimi tempi. Umana Gente è ispirato dalle intuizioni politiche e sociali di Gramiccioli e si compone di realtà locali situate in ogni regione d’Italia. Il sodalizio con Sauro Scarpeccio presidente dell’Associazione Genitori per la Vita, impegnato in prima linea sul tema della disabilità, ottenendo importanti risultati istituzionali nella regione Marche, caratterizza questo movimento, scevro da influenze politiche di genere.
Umana Gente si pone come terza alternativa tra i sostenitori delle attuali politiche ed i loro oppositori, configurandosi come opportunità di aumentare la consapevolezza sociale mediante la valorizzazione del Bene Comune, anzitutto nazionale ed a scapito del conflitto d’interesse che imperversa tra le nostre istituzioni proponendo, tra le diverse mission del movimento, l’ascrizione della raccomandazione come reato penale grave, grande piaga penalizzante del nostro.
Grazie al Grande Bluff: l’Italia deve sparire, Umana Gente si è fatta portavoce di una petizione in via di pubblicazione, per richiedere all’ Organizzazione Mondiale della Sanità il ritorno alla precedente classificazione dei criteri pandemici, modificata nel 2009 che come si evince dall’opera ha posto le basi per questa gravissima crisi socio-economica che stiamo vivendo.
Le date del tour:
26 luglio Catania
31 luglio Sant’Arcangelo di Romagna
2 agosto Sarzana – SP
8 agosto Treviso
9 agosto Trento
12 agosto L’Aquila
15 settembre Gerace – RC.
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Gli Scomunicati è una testata giornalistica fondata nel 2006 dalla giornalista Emilia Urso Anfuso, totalmente autofinanziata. Non riceve proventi pubblici.
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